«Verifiche indispensabili vogliamo accertare la verità»
Procuratore Lepore, traffico di rifiuti e frode, che succede a Chiaiano?
«C’è un’indagine della Dda, competente per il traffico dei rifiuti, stiamo facendo delle verifiche, tutto qui».
A discarica ormai satura, ci sono possibili infiltrazioni di percolato nel sottosuolo di Napoli nord? «Assolutamente no. E poi come potremmo dirlo noi? Lo ripeto, stiamo cercando solo di verificare alcuni aspetti che riguardano gli appalti che hanno visto protagoniste le due imprese unite in una ati e la gestione di rifiuti da una discarica all’altra».
Si mostra sereno il procuratore di Napoli Giovandomenico Lepore, che punta a sgomberare il campo da allarmismi o da timori infondati: «Non abbiamo mai parlato di infiltrazione di percolato, c’è un’indagine su alcuni appalti e sulla gestione dell’argilla usata per la pavimentazione, che ci ha spinto ad eseguire perquisizioni, tutto qui».
Ma come è possibile che sulla gestione della discarica nata nel 2008 su disposizione del governo ci siano comunque sospetti tanto gravi? Nel decreto si collegano imprenditori napoletani a clan della camorra, non era possibile verificare subito eventuali accostamenti? «Lo ripeto, stiamo verificando, non si possono anticipare giudizi di colpevolezza». Cosa pensa della discarica di Chiaiano? «Ha dato un grande sollievo a Napoli, se non ci fosse stata avremmo avuto problemi maggiori nella gestione dell’emergenza»