Allarme discariche, Aceto chiama Romano
Rifiuti, l’impegno delle istituzioni locali a fare del Sannio un territorio ”virtuoso” potrebbe essere completamente vanificato dalle decisioni delle autorità regionali. È l’allarme lanciato dall’assessore provinciale all’Ambiente, Gianluca Aceto, che ha chiesto al suo omologo in Regione Campania, Giovanni Romano, un incontro urgente sulla proposta di piano regionale dei rifiuti solidi urbani. Anche l’amministratore unico della Samte Luigi Diego Perifano conferma «Seguiamo questa fase delicata con enorme attenzione». C’è anche il problema della discarica di Sant’Arcangelo che in queste ore viene utilizzata solo per il lotto uno, essendo sotto osservazione il lotto due. C’è quindi la preoccupazione che non avendo Napoli finora fatto scelte concrete sulle nuove discariche possano di nuovo rivolgersi a Sannio e Irpinia. Il fatto è che appena due giorni fa la Provincia aveva fatto orgogliosamente sapere di aver siglato un’intesa, con una pluralità di soggetti, «per realizzare un sistema avanzato di raccolta, trattamento e recupero di rifiuti speciali e apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché la valorizzazione delle frazioni organiche provenienti da produzioni agricole, industriali e urbane-rurali». Tutto inutile, se si rivelerà fondato il timore che si possa decidere la localizzazione nel Sannio di discariche di rifiuti solidi urbani provenienti dal napoletano, continuando peraltro ad ignorare linee programmatiche della stessa Provincia di in materia di gestione del ciclo dei rifiuti. A Romano l’assessore Aceto ha dunque ricordato che «mentre ancora non è stata avviata alcuna discussione e alcun confronto Regione-Provincia di Benevento, si avvicina la scadenza per la presentazione della proposta definitiva del documento regionale all’Unione Europea». Si tratta, ha proseguito Aceto, di un comportamento poco lineare da parte della Regione, perché, «contrariamente a quanto avvenuto per la proposta di Piano rifiuti speciali, attualmente oggetto di confronto allargato», la Regione stessa non ha ritenuto nemmeno di inviare una bozza del documento del piano rifiuti solidi Urbani alla Provincia di Benevento, tanto che egli stesso è riuscito ad attingere notizie e le linee di indirizzo del piano «esclusivamente da resoconti giornalistici». Quanto alla possibilità che si decida di localizzare nel Sannio nuove discariche per ospitare i rifiuti partenopei, Aceto fa presente di essere molto preoccupato «per le dichiarazioni rese alla stampa da autorevoli rappresentanti istituzionali soprattutto della Provincia di Napoli». Ecco perché ha scritto all’assessore Romano: «Nel ribadire sin d’ora la netta contrarietà ad ipotesi del genere, mai discusse con la Provincia di Benevento, ti rinnovo l’invito a convocare un tavolo per discutere della proposta di Piano regionale dei rifiuti solidi urbani. È superfluo sottolineare che tale riunione riveste carattere di urgenza». E sempre in materia di tutela dell’ambiente la Provincia di Benevento, essendo fortemente interessata al programma operativo europeo noto in sigla come Interreg IVC Obiettivo 3 “Cooperazione Territoriale europea” della programmazione 2007 – 2013, in particolare alla “Priorità 2: L'ambiente e la prevenzione dei rischi”, ha sollecitato la Regione a consentire di partecipare al 4° bando del programma stesso la cui scadenza è stata fissata al 1° aprile 2011. Pertanto, l’assessore Aceto ha chiesto alla Regione Campania, in ragione delle proprie competenze in proposito, di comunicare modalità e tempistica per procedere alla presentazione delle relative proposte progettuali.