La terra dei fuochi Al vertice in prefettura l’appello dei sindaci per contrastare i roghi di immondizia

Pneumatici, una legge speciale per smaltirli

Al lavoro per il piano estivo. De Marino: lotta senza tregua a chi inquina con i rifiuti
11 marzo 2011 - Tonia Limatola
Fonte: Il Mattino

Giugliano. Terra dei fuochi, continua l'offensiva della Prefettura contro i roghi tossici nelle province di Napoli e Caserta. Ieri il secondo report delle iniziative - con centinaia di controlli - messe in campo da dicembre scorso: migliaia di controlli, centinaia le denunce e gli arresti. Il prossimo sarà pronto tra due mesi. Soddisfatto il prefetto Andrea De Martino che ha sottolineato «l’importanza dell’attività di contrasto che ha prodotto un importante effetto deterrente facendo venir meno l’illusorio senso di impunità e ripristinando la legalità». I sindaci di 70 comuni invocano invece una legge speciale per i consorzi di smaltimenti dei pneumatici. E annuncia che l’attenzione resterà alta, anche in vista dell’emergenza roghi che statisticamente aumenta in estate. I controlli a tappeto del coordinamento di forze dell'ordine riguardano un'estesa fetta di territorio. Da Scampia a Giugliano e le altre zone di confine con il casertano. La linea dura arriva dopo anni denunce degli ambientalisti e la convocazione di un Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza. Ieri in Prefettura i vertici di carabinieri, fiamme gialle e polizia sono entrati nel dettaglio degli interventi, spalmati sulle 24 ore, che coinvolgono anche le polizie municipali dei sette comuni del giuglianese, più Sant’Antimo. L’obiettivo: combattere lo smaltimento illegale dei pneumatici. Un’attività diventata così redditizia che l’area di interesse, la cosiddetta Terra dei Fuochi, si è allargata dalla zona Giugliano-Qualiano-Villaricca, verso il litorale domitio e, addirittura, fino alle pendici del vesuviano. In attesa di una normativa nazionale che imponga consorzi per lo smaltimento secondo legge, per i gommisti oggi liberarsi illegalmente dei pneumatici costa meno della metà e serve ad occultare la provenienza di scorie industriali sui quali vengono bruciate. Si muove anche la Regione con il progetto «I tutor nel territorio agricolo Napoli- Caserta»; mentre l’Arpac ha semplificato le modalità di smaltimento dei rifiuti abbandonati in strada che adesso possono essere rimossi senza procedere alla caratterizzazione. «Sono convinto – dice il sindaco di Qualiano, Salvatore Onofaro, promotore della crociata antidiossina – che il prossimo passo sia sbloccare il disegno di legge che prevede i consorzi per lo smaltimento dei copertoni d’auto. Chiederemo alla Regione una legge speciale». Intanto, i numeri diffusi ieri raccontano di un’azione capillare con centinaia di controlli, sequestri e arresti da parte di Guardia di finanza, carabinieri e polizia.

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