Differenziata ad ostacoli Sel incalza il Comune

Aversa. Nessuna iniziativa per il risparmio energetico, scarsa attenzione per il miglioramento dell’ambiente, una percentuale di raccolta differenziata ancora lontana dai parametri imposti dalle normative vigenti. È un autentico affondo nei confronti della politica ambientale dell’amministrazione Ciaramella quello che viene dal coordinamento cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà. «La scorsa settimana - spiega Luigi Grassia, componente della direzione provinciale ed esponente cittadino del partito di Vendola – si è celebrata in tutta Italia la «Giornata del risparmio Energetico 2011» che ha visto riuniti, nel castello di Rivoli, i rappresentanti istituzionali di 156 comuni virtuosi. Tra le 156 presenze registrate, la nostra città non c’era. Dai dati forniti da Legambiente, Aversa non è presente tra le prime quattro città italiane ad aver adottato un «Piano di azione per l’energia sostenibile», né tra i 28 comuni che hanno adottato buone pratiche. Il vendoliano rimarca la totale assenza della città nell’ambito delle iniziative a favore dell’ambiente. «Scorrendo i dati – continua Grassia – si apprende che sono circa 600 i comuni che hanno aderito al “patto dei sindaci», una sorta di impegno ad orientare l’attività amministrativa al miglioramento dell’ambiente urbano. Neanche in questo elenco, che pur rappresenta solo un impegno di principio, la nostra città è presente. Da noi parlare di risparmio energetico è fantascienza, visto l’immobilismo a causa del quale, in 9 anni, l’amministrazione comunale non è riuscita neanche ad avviare la raccolta differenziata, ad istallare un solo pannello fotovoltaico, a sostituire una sola lampadina a incandescenza con una a basso consumo».