"Differenziata subito o il Consiglio va a casa"
Grazzanise. Si accelerano i tempi per riprendere la raccolta differenziata a Grazzanise, dove si dovrà raggiungere il 30 per cento di raccolta altrimenti rischia lo scioglimento del consiglio comunale. «Ci stiamo attivando affinché si possa evitare questo spiacevole inconveniente e si possa allo stesso tempo tutelare l'ambiente», è il commento del sindaco Pietro Parente che insieme all’assessore all’Ambiente, Vito Gravante, ha tenuto ieri presso la residenza comunale una conferenza stampa in cui sono stati resi noti i progetti dell’amministrazione in tema di smaltimento dei rifiuti. Il primo passo sarà quello di stipulare delle nuove convenzioni per la raccolta dell’umido che è «fondamentale - dice il primo cittadino di Grazzanise - per aumentare la percentuale di differenziata che attualmente a Grazzanise si attesta intorno al 12 per cento». Una percentuale troppo bassa per tenere il passo con gli standard nazionali. La raccolta dell’umido si affiancherà a quella di «carta, cartone e plastica che già viene svolta nel nostro paese», dice l’assessore Gravante. L’attivazione della selezione dei rifiuti umidi, però, inciderà anche sul costo del servizio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani che aumenterà perché «costa moltissimo smaltire questo tipo di scarti che devono essere trasportati fuori regione», dice Parente che aggiunge: «Con la costruzione sul suolo campano di un sito di compostaggio per lo smaltimento dell’umido, la quota da versare diminuirà drasticamente». Sindaco e assessore precisano comunque che entro un paio di anni «si avrà una riduzione in bolletta, per questo è importante cominciare a fare la raccolta differenziata nel migliore dei modi». La campagna di sensibilizzazione verrà attivata in tempi brevissimi ed entro i primi giorni di marzo comincerà anche la raccolta dell’umido, così da «incrementare le percentuali di differenziata entro la fine del prossimo mese».