Registro tumori pressing sulla Regione
Nuovo impulso all’istituzione del Registro dei tumori. Il presidente del Consiglio regionale, Paolo Romano, e il dirigente del settore assistenza ospedaliera e Sovrintendenza sui servizi regionali di emergenza Renato Pizzuti, hanno incontrato i sindaci e i commissari prefettizi aderenti alla Conferenza permanente dell’Agro aversano. «Una richiesta - ha spiegato il sindaco di Aversa, Domenico Ciaramella - che nasce da un’iniziativa del sindaco di Parete, Luigi Verrengia, ma condivisa dall’intera Conferenza dell’agro aversano. Positiva la collaborazione manifestata dal presidente Romano». La proposta dei diciannove sindaci «nasce dalla necessità di poter avere certezza di un dato epidemiologico che negli ultimi anni ha risentito di un concreto rischio di ”ideologizzazione” ingenerando ulteriori danni e ritardi per la concreta e coordinata attivazione di quelle poche ma valide iniziative scientifiche finalizzate a concreti interventi preventivi». Interventi, spiegano i sindaci, tesi sia all’individuazione di probabili matrici eziopatogenetiche ambientali, sia alla messa in campo di mirate azioni di screening verso le quali indirizzare, con una attenta ma non ossessiva opera di sensibilizzazione, gli operatori medici e le popolazioni interessate anche al fine di favoirire una razionalizzazione delle già scarse risorse del settore sanità della regione. All’incontro hanno partecipato rappresentanti dei comuni di Aversa, Parete, Casapesenna, Carinaro, Villa Literno, Trentola-Ducenta, Casaluce, Sant’Arpino, Succivo e Frignano. «L’Asl di Caserta - ha detto Romano - ha avviato le procedure per l’istituzione del Registro tumori e della rete di monitoraggio epidemiologico e potrà dunque dotarsi a breve di uno strumento indispensabile a valutare l’impatto delle patologie oncologiche sul territorio».