Montaguto: l'emergenza durerà fino al 2012

Prorogato lo stato d’emergenza per la frana di Montaguto fino al 30 aprile 2012. Il provvedimento è in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Secondo l’ingegnere Nicola Dell’Acqua, responsabile ufficio rischi idrogeologici della Protezione Civile, «la decisione è stata adottata per completare con lo stesso rigore utilizzato fino ad ora le opere al piede della frana». «Passare un cantiere aperto alla Regione - spiega - o a chi di dovere è un’operazione complessa, perché vuol dire sostituire gli uomini della Protezione Civile con altri. Dev’essere un passaggio graduale. Un’altra delle cose promesse è la sistemazione del fondo valle. I terreni sono stati tolti da un ente, il nostro Dipartimento, ed è meglio che si completi la bonifica agraria che inizierà in estate. Non vogliamo, dunque, passare le consegne di un lavoro a metà. E poi, a livello di costi, si spendono meno soldi». Per quanto riguarda la situazione attuale «il movimento è di un centimetro o due all’interno del corpo frana, e non è relativo neanche a tutto il piede. Soltanto in due o trecento metri quadrati. Sarà molto costante. Altra nota positiva è che non ci sono molti cambiamenti tra quando piove tanto e quando piove poco. Sta dando ottimi risultati l’attività dei pozzi a monte, che ranno presto completati».