La differenziata raggiunge il livello record del 90%
Ruviano. Con la differenziata al 90%, quasi certamente potrebbe diventare il Comune più virtuoso d'Italia, per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti solidi urbani, appena sarà riconosciuto, per l'umido, il sistema, ormai già in atto da circa due anni. «Il procedimento avviato in via sperimentale - riferisce il sindaco Roberto Cusano - praticamente è passato a regime innanzitutto con l'umido che ammonta a circa il 40% del totale della raccolta. Tale maniera fa in modo che i cosiddetti rifiuti casalinghi fossero trattati, nel nostro Comune, in due modi. Per gli umidi degli abitanti del centro viene utilizzatala tecnica del compostaggio, attraverso il dissipatore posseduto ormai dalla quasi totalità delle famiglie. Quelli dei residenti nelle zone rurali, invece, con la compostiera vengono trasformati in fertilizzanti. Gli umidi degli abitanti del centro, una volta trattati con il dissipatore, vanno a finire - dichiara ancora il sindaco di Ruviano - nel depuratore». In riferimento, poi, agli altri differenziati il primo cittadino dichiara che «non è stata organizzata una raccolta porta a porta ma le famiglie portano carta, vetro, plastica e quant'altro direttamente nell'isola ecologica dove è impegnata una sola unità lavorativa - dice ancora Cusano -, che ci permette di essere il Comune con la più esigua imposta in tutta la Campania. Per quanto riguarda quest'ultima raccolta - sono ancora le parole del primo cittadino - siamo arrivati al 50 % che praticamente ci ha portato al 90 % di differenziata». In riferimento, poi, agli ingombranti, che nella stragrande maggioranza vanno a finire nell'indifferenziato, «i nostri concittadini portano sempre nell'isola ecologica i loro ingombranti casalinghi con una differenza: nell'isola ecologica avviene una forma di riciclaggio tra gli abitanti. In quella sede, infatti - continua Cusano - i ruvianesi quotidianamente possono recarsi per ricercare e prelevare gratuitamente quanto loro occorrente». A proposito di quest'ultima trovata del piccolo centro dell'alto casertano, l'operatore ecologico addetto rivela che la scorsa settimana sono stati depositati sei passeggini in buono stato. «Li ho puliti, per quel poco di cui avevano bisogno -riferisce l'operaio- e li ho messi in esposizione. Dopo appena due giorni erano stati tutti e sei prelevati».