Scatta il telecontrollo per fermare i pirati degli smaltimenti illegali

Ai varchi e all’interno del parco nei prossimi giorni scatterà un piano di telesorveglianza. La decisione è stata presa dopo aver scoperto che i camion degli sversatori abusivi di pattume hanno continuato ad invadere l’area posta sotto sequestro e protetta dai sigilli. La decisione è stata presa dal comandante della stazione di Napoli della forestale, Roberto Mottola ieri mattina durante il sopralluogo nel parco che ha rivelato nuovi sversamenti. Per far scattare con immediatezza il progetto di controllo con le telecamere, si partirà utilizzando piccoli apparecchi autonomi che vengono posizionati in luoghi nascosti e registrano immagini fino a cinque giorni consecutivi prima di dover essere ricaricati. La seconda fase del progetto prevede, invece, l’installazione di una rete strutturata di telecamere collegate con una centrale di controllo che registrerà tutti i movimenti che avvengono all’interno del parco. Rappresenterà un momento determinante di svolta per la protezione del parco delle terme. Le telecamere, infatti consentiranno di inquadrare le targhe di piccoli veicoli e camion che con sistematica frequenza si inoltrano fino al cuore dell’area verde protetta per sversare rifiuti illegali. Attualmente è in corso una indagine, legata al primo blitz che avvenne a settembre. In quella occasione vennero anche sequestrate decine di faldoni di perizie destinate al tribunale di Napoli.