Cirielli: "Quella variante è inutile, la gara va avanti"

Il presidente della Provincia: "Da De Luca solo piazzate"
2 gennaio 2011 - Vittorio Moccia
Fonte: Il Mattino Salerno

«La variante urbanistica relativa al termovalorizzatore è una delle solite piazzate del sindaco di Salerno. La gara va avanti perché De Luca, conscio dell'abuso, non ha avuto neanche il coraggio di pubblicarla». Lo dichiara il presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli che va avanti nella sua polemica contro l’amministrazione comunale di Salerno. «E' ovvio - spiega il presidente della Provincia - che la gara sarà regolarmente pubblicata. Sulla vicenda delle indagini a De Luca, pur non conoscendo gli atti della Procura, nella mia qualità di commissario avevo già constatato questa irregolarità grossa quanto una casa e peraltro sospetta». La materia del contendere, De Luca ritiene sia di non particolare gravità. De Luca sottolinea, con ironia, di essere indagato «per una terribile ipotesi di reato di abuso di ufficio per avere io nominato ”project manager” anzichè ”coordinatore”, il responsabile del gruppo di lavoro per il termovalorizzatore di Salerno». Si tratta di Alberto Di Lorenzo che non avrebbe avuto i titoli per l’incarico. Cirielli aggiunge: «Grossa quanto una casa perché le norme che regolano gli appalti pubblici vietano espressamente di nominare figure non previste dalla legge, e sospetta perché è anomalo che De Luca abbia fatto un errore così marchiano. Evidentemente al Comune non aveva un architetto o un ingegnere dello stesso grado di fiducia del dottore e geometra Di Lorenzo». «Il fatto - conclude Cirielli - dimostra palesemente in che considerazione il sindaco abbia la legalità». È dunque sempre guerra aperta tra Comune e Provincia di Salerno. Il 29 dicembre il Consiglio comunale ha deliberato la variante urbanistica riguardante l'area in cui è previsto che sorga il termovalorizzatore. Un terzo dell'area, pari a circa 60 mila metri quadrati, secondo quanto votato dal Consiglio comunale, viene destinata alle attività produttive. Il 30 dicembre la giunta provinciale di Salerno, riunitasi a Palazzo Sant'Agostino, ha deliberato l'impugnativa con mandato all'avvocato Lorenzo Lentini, ritenendo l'atto approvato dal Consiglio comunale di Salerno «illegittimo e illecito». E ora Cirielli si dice ottimista. Il suo appalto va avanti.

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