Romano: c'è l'ok per i camion ripartono i viaggi in Puglia
Ma si punta a 500 al giorno
«I tre tir contenenti 80 tonnellate di frazione organica proveniente dallo Stir di Giugliano hanno regolarmente scaricato nella discarica Italcave di Taranto»: lo ha annunciato l’assessore Giovanni Romano che ha precisato: «I camion sono arrivati perfettamente in orario e con tutte le caratteristiche tecniche previste dall’accordo. La Campania – si è comportata in maniera egregia e non ha perso tempo. Il 27 proseguiranno i conferimenti con 180 tonnellate di organico al giorno che via via aumenteranno fino a raggiungere, con 500 tonnellate di sversamenti al dì, la quota complessiva di 45mila tonnellate prevista dall’accordo». I mezzi erano stati respinti una prima volta la scorsa settimana perché non avevano i requisiti previsti dall'accordo con il governatore pugliese Nichi Vendola. Gli sversamenti permetteranno di liberare gli impianti di tritovagliatura dalla frazione umida (quella secca va al termovalorizzatore di Acerra) permettendo agli impianti di ricevere e lavorare nuovi rifiuti. Un obiettivo importante: in assenza di altre discariche oltre a quella di Chiaiano, sono gli stir a permettere lo smaltimento di quasi la metà dell'immondizia napoletana. E di rifiuti campani si torna a parlare anche in Emilia nel corso di una movimentata seduta del Consiglio Comunale di Imola: il consigliere di minoranza della lista civica di centrodestra (Ucd) Riccardo Mondini ha inondato la sala con un sacco maleodorante di pattume proprio per protestare contro la decisione di dirottare nella discarica di Pediano i rifiuti provenienti dal Napoletano. Una scelta invece condivisa dalla maggioranza di centrosinistra.