Blitz delle ronde anti-immondizia fermati due camion, autisti aggrediti
Manifestante rischia di essere travolto
Terzigno. Tensione e incidenti a Cava Sari nella notte tra sabato e ieri. Alcuni manifestanti - che anche in questi giorni di freddo intenso non hanno mai completamente abbandonato la rotonda di via Panoramica, luogo di sit in e proteste che vanno avanti dal mese di settembre - hanno preso di mira gli autisti di due autocompattatori che transitavano lungo via Zabatta per andare sversare nella discarica di Terzigno. I due sono stati aggrediti e costretti con la forza ad abbandonare le cabine dei camion da un gruppo di persone. Secondo quanto hanno ricostruito i poliziotti, la reazione violenta di circa dieci manifestanti, sarebbe seguita a un fatto ritenuto sospetto: gli automezzi avrebbero compiuto un percorso diverso da quello autorizzato. Un episodio confermato dagli stessi agenti ma che tuttavia non avrebbe dovuto rappresentare motivi di diffidenza. Alle 4 e 30 di ieri tre autocompattatori della ditta Amav, provenienti dal Comune di di S. Anastasia, sono arrivati da una traversa laterale della rotonda della strada Panoramica del Vesuvio che conduce alla Cava Sari, seguendo un percorso diverso a quello concordato e da sempre battuto da altri mezzi. Il primo dei tre camion è riuscito a passare, ma altri due che lo seguivano sono stati bloccati da una decina di manifestanti che si sono messi davanti per creare una catena umana. Entrambi gli autisti sono stati costretti a scendere e sono stati aggrediti con calci e pugni, riportando contusioni, lividi ed escoriazioni guaribili in in 3 e 7 giorni. Mentre gli automezzi sono stati abbandonati sul posto e saranno recuperati questa mattina dalla ditta proprietaria Amav. Al termine della nottata in cui hanno potuto scaricare 16 autocompattatori su 20 previsti - poichè gli altri mezzi sono stati rimandati indietro perché perdevano percolato - c'è stato anche un incidente. Nei pressi della rotonda di via Panoramica, intorno alle 9 di ieri mattina, un ragazzo di 23 anni è stato investito da un autocompattatore nel tentativo di non farlo passare. Il ragazzo è finito a terra mentre il camion ha proseguito la sua corsa. Dopo alcuni accertamenti al pronto soccorso del vicino ospedale Sant'Anna e Madonna della Neve di Boscotrecase, il giovane è stato dimesso. Intanto altri manifestanti che hanno assistito alla scena sono riusciti ad individuare il numero di targa del mezzo e lo hanno consegnato alla polizia di Torre Annunziata che sta svolgendo le indagini per cercare di identificare il conducente che ha investito e lasciato a terra il giovane manifestante e le persone che hanno pestato i due autisti dell'Amav provenienti dal Comune di Sant'Anastasia. Gli incidenti e le aggressioni delle ultime ora a Terzigno precedono le nuove iniziative dei comitati che in settimana saranno ricevuti dal pm Visone della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola per consegnare una ulteriore documentazione rispetto alla denuncia sulle irregolarità di Cava Sari presentata insieme a Legambiente.