Pianura: dateci il «registro tumori»
NAPOLI — Istituire un registro tumori perla IX municipalità e richiedere formalmente al Comune di Napoli la messa in sicurezza della discarica con guaine impermeabili, almeno sulla parte alta e laterale della cava, anche in considerazione delle piogge che stanno diffondendo con maggiore velocità il percolato della discarica ai terreni adiacenti. Sono queste le principali proposte avanzate dal legale della onlus Oceanus, Giovanni Copertino, in occasione della riunione del consiglio della IX municipalirtà di ieri. «Proposte che abbiamo subito accolto e alle quali daremo al più presto seguito» chiarisce Fabio 'fucili, presidente della municipalità Pianura Soccavo. Intanto, dopo l'allarme lanciato dal Corriere del Mezzogiorno rispetto ai pericoli derivanti dall'ex discarica Difrabi, iniziano a moltiplicarsi le proposte dal mondo politico. «Il report del Cnr descrive una grave situazione ambientale nelle aree contigue all'ex discarica di Pianura - chiarisce il vice presidente del Gruppo Pdl al Consiglio comunale, Ciro Signoriello. Propongo uno screening sanitario per le famiglie residenti e istituzione del registro dei tumori». E l'allarme su Pianura è subito diventato bipartisan. «Istituire subito una commissione di indagine sulla discarica ex Difrabi» è infatti la proposta che giunge dal consigliere del PD al Comune di Napoli, Emilio Di Marzio, presentata alla presidenza del Consiglio comunale. La richiesta sarà sottoposta oggi al voto dall'assemblea cittadina. « Senza interferire con indagini e processi in corso, il Consiglio comunale può, attraverso una Commissione di indagine, assumere tutte le informazioni utili ad accertare lo stato dell'area e promuovere tut - ti i provvedimenti conseguenti, attinenti ai propri ruoli e funzione».