Da Serre ok ai Tir, ma la strada è impraticabile

Il Sindaco: "I lavori toccano al Consorzio, ma devono seguire l'iter. Non faremo sconti a nessuno"
29 novembre 2010 - Petronilla Carillo
Fonte: Il Mattino

«Lunedì mattina (oggi, per chi legge) toglierò la barriera alla strada via Bosco e riaprirò la tratta senza però poter fare i lavori come ho anche specificato nel telex inviato in Prefettura». Palmiro Cornetta, sindaco di Serre, mentre parla agita dei fogli. Per lui non è una sconfitta ma solo l’inizio della battaglia. «Il prefetto mi ha sollecitato a farlo e io non ho problemi ad eseguire le disposizioni ma non posso fare i lavori... Anche noi siamo stati colpiti dall’alluvione», dice. Si tratta della strada che da Tempone del Castello porta al sito di Macchia Soprana. «La strada sarà a disposizione ma non credo che riusciranno a passare i camion - aggiunge Cornetta - è ancora tutta dissestata. Strada per Serre impraticabile Dobbiamo eseguire lavori alle tubature, il tempo è brutto e non ce lo consente. Se il Consorzio di bacino vuole eseguirli, bene. Ma la legge è uguale per tutti: devono presentare un progetto esecutivo all’ufficio tecnico e seguire tutta la prassi amministrativa. Non si fanno sconti a nessuno». Ma stamattina in via Bosco ci saranno anche i tecnici del Consorzio i quali prenderanno le misure della parte asfaltata per verificare se c’è spazio per far passare i bilici. Del resto si tratta di poco meno di dieci metri di strada dissestata. Se i calcoli saranno buoni, il Consorzio è pronto anche a completare il cantiere al fronte di frana nella zona alta dove occorrono soltanto 48 ore di lavoro. Intanto è guerra sui numeri e sulle tonnellate. Secondo il primo cittadino di Serre verrà portato in discarica («sempre se riusciranno a passare», tuona nel corso dell’assemblea aperta ai cittadini) anche i rifiuti napoletani. Infatti Cornetta accusa: «Ho saputo da fonti istituzionali che allo Stir di Battipaglia sono arrivate 300mila tonnellate di spazzatura napoletana. E queste ora le porteranno tutte a noi». Ma il piano della Provincia, redatto da EcoAmbiente, pone dei limiti precisi: la capienza della quarta vasca è di sole 1200 tonnellate. Il presidente della Provincia, Edmondo Cirielli, smentisce che arriveranno a Serre 300mila tonnellate. Parla di 300 o al massimo 500 tonnellate al giorno: tutto sarà stabilito di ora in ora in base alla capacità di lavoro dell’impianto di Battipaglia. Ciò vuol dire che la discarica sarà operativa soltanto per poco tempo. Anche solo per un mese. E tutto ciò darebbe sempre più consistenza alle indiscrezioni in base alle quali si starebbero individuando altri siti da adibire a discarica. Anche questi nel Salernitano.

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