Gel e mascherine, assalto alle farmacie

Mascherine, disinfettanti, gel igienizzanti. È aumentata di oltre il venti per cento, nelle farmacie, la vendita di prodotti antisettici. La corsa all’acquisto di materiale per prevenire infezioni è il segnale di una psicosi di chi teme l’insorgere di epidemie che, giorno dopo giorno, ha nuovi adepti. «Più che di psicosi parlerei invece di un allarme assolutamente fondato» dichiara, senza mezzi termini, il presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli, Giovanni Pisano. E spiega: «La psicosi è legata a qualcosa di irrazionale. In questo caso, a mio parere, il timore di epidemie è una prospettiva purtroppo concreta, fondata. Sta di fatto che la vendita di disinfettanti, mascherine gel igienizzanti è aumentata di oltre il venti per cento. Allo stesso modo di quanto accadde lo scorso anno quando si temeva la pandemia della H1N1. Evidentemente si è radicata nella popolazione la cultura della prevenzione. E questo è, comunque, un dato positivo. Lavarsi e disinfettarsi le mani quando si rincasa è comunque una buona abitudine». Giuseppe del Barone e Giuseppe Tortora, rispettivamente presidente e vicesegretario Nazionale del Sindacato Medici Italiani hanno invece scritto al sindaco Iervolino per chiedere un immediato intervento di disinfestazione delle strade. In una nota scrivono: «I medici denunciano infatti che nei propri ambulatori aumentano sempre più le proteste dei cittadini che sono preoccupati per il rischio igienico sanitario e l’aumento di malattie allergiche, dermatologiche e gastrointestinali. I medici chiedono altresì almeno la copertura con teloni dei cumuli di immondizia davanti a ospedali e scuole». E il presidente dello Snami, Gennaro Caiffa: «Quanto accade vanifica gli sforzi fatti negli ultimi 20 anni a Napoli per eradicare malattie infettive endemiche come l’epatite virale».