«Non è stata una scampagnata venite a vedere come si lavora»

Il 26 ottobre i tecnici del consorzio di bacino sono andati a Santo Domingo. Ma non è stata una gita di piacere, giura Stefano Cicalese, il dirigente ch’è la memoria storica dell’attività dell’ente: «Cinque giorni in tre paesi, avrò dormito tre ore a notte. Un massacro. Lo dico a chi ironizza: venga con noi a vedere come si lavora». Orgoglioso del lavoro suo e dei colleghi, Cicalese: «Siamo stati scelti dalla commissione europea per i risultati raggiunti in un contesto di emergenza. Insomma ci hanno detto: se siete capaci di raggiungere nel 2009 il 55% di differenziata pur trovandovi in una situazione di m..., allora saprete far bene in un contesto analogo». Abituato a subire ironie e luoghi comuni ogni volta che va fuori della Campania, il dirigente del Consorzio: «Ci sbeffeggiano ogni volta, è un peccato. Io dico sempre: noi non siamo Napoli, siamo Salerno. E anche per l’immagine della Campania è importante che ci riconoscano partner validi di progetti internazionali». Altri progetti in cantiere, certo, tra cui uno ancora in fase di semplice proposta alla Ue che riguarda la raccolta differenziata e coinvolge, accanto alla città croata di Popola, Mercato San Severino, il comune di cui è sindaco l’assessore regionale all’ambiente Giovanni Romano.