"Mi prenderò la tassa rifiuti dei Comuni"

Cirielli: avvierò azioni contro gli enti morosi. Ai lavoratori del Consorzio: "Solidale con voi"
20 novembre 2010
Fonte: Il Mattino Salerno

«Via alle procedure giudiziarie nei confronti dei comuni morosi». Pignorerà le scrivanie dei sindaci che non trasferiscono la Tarsu alla provincia. Il presidente Cirielli fa sul serio. Alla fine di un’altra assemblea con i lavoratori dei consorzi che manifestavano a palazzo Sant’Agostino, detta la sua linea d’azione. Ma non può che dire di pazientare ai dipendenti dei consorzi che manifestano: vogliono assicurazioni sul pagamenti degli stipendi e soprattutto sul loro trasferimento definitivo in Ecoambiente, la società provinciale del settore. «Tra due settimane avremo un quadro chiaro». Si apre un nuovo fronte tra le amministrazioni locali. La questione è annosa. Nessuno vuole mollare la gestione dei rifiuti, a cominciare dal sindaco di Salerno, e quando si tratta di trasferire i fondi alla Provincia, quelli pagati dai cittadini e per lo smaltimento dei rifiuti, si apre un contenzioso. Quanto va dei quella tassa ai Comuni che fanno lo spazzamento e quanto alla Provincia che fa lo smaltimento? La legge non piace e rivela le sue contraddizioni alla pratica attuazione. L’obiettivo di Cirielli è portare soldi a Ecoambiente, per assicurare lo stipendio i dipendenti dei consorzi in liquidazione e avviare definitivamente il ciclo dei E così nel mirino del presidente della Provincia finiscono i sindaci. «Farò presente al prefetto e al governo la gravissima situazione, affinché spingano i comuni a pagare i consorzi e, quindi, le spettanze dei lavoratori. Poi, procederemo con l'acquisizione della Tarsu e immediatamente dopo inizieremo le procedure per assorbire i dipendenti nella società provinciale Ecoambiente Salerno Spa». «Dunque subito la Tarsu alla Provincia e ai dipendenti la mia solidarietà», dice il presidente all'incontro con le delegazioni dei lavoratori del Consorzio Sa1, Consorzio Sa2 e Consorzio Sa4, presenti il vicepresidente della Provincia, Anna Ferrazzano, il presidente di Ecoambiente Spa, Roberto Celano, i consiglieri Mario Capo e Gianluca De Santis, il commissario liquidatore del Consorzio Sa1, Fabio Siani e il dirigente del Consorzio Sa 1, Stefano Cicalese. Il presidente Cirielli ha chiesto ai dipendenti dei Consorzi di pazientare per altre due settimane: «Sono dalla vostra parte, ma vi chiedo un atto di responsabilità». Cirielli ha sollecitato i commissari liquidatori dei consorzi ad attivare tutte le procedure giudiziarie nei confronti dei Comuni morosi, oltre che nei confronti dei Comuni e delle società che continuano ad effettuare selezioni per assunzione di personale in spregio della normativa vigente, precisando che non saranno riconosciute da Ecoambiente Salerno Spa le relative assunzioni. Insomma il controllo di ogni attività di questo settore deve passare per la Provincia. Anche se i sindaci rivendicano di avere una quota essenziale di competenze e responsabilità nel settore e annunciano battaglia per non perdere la gestione. Per quanto attiene, invece, il trasferimento del personale alla società Ecoambiente Salerno Spa, si è ribadito che verrà effettuato nel rispetto di tutte le norme vigenti e in considerazione del piano industriale predisposto dalla stessa Ecoambiente Spa. Le delegazioni dei dipendenti, si dicono soddisfatte delle dichiarazioni del presidente, hanno annunciato, al termine dell'incontro, la sospensione temporanea dello stato di agitazione, precisando che se non ci saranno risposte concrete da parte dei Comuni, riprenderanno la protesta. I sindacati effettueranno una richiesta urgente alla Prefettura per un incontro urgente.

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