De Luca: nel Napoletano la situazione si è aggravata

«Altro che passata, l'emergenza rifiuti si è riacutizzata». Il senatore del Pd, Enzo De Luca, vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta su rifiuti e illeciti, ieri di nuovo in missione a Napoli, esprime «viva preoccupazione per la situazione in cui versa il Napoletano sepolto sotto tonnellate di rifiuti. «Nel frattempo - denuncia il senatore - assistiamo ad uno scontro assurdo tra livelli istituzionali che, invece di rimpallarsi le accuse, dovrebbero collaborare alla risoluzione dell'ennesimo momento di crisi. Regione e Provincia non possono respingere le richieste di aiuto dei Comuni, completamente estromessi in base al decreto legge 195 del 30 dicembre 2009. Anzi, il Governatore della Regione e il presidente della Provincia di Napoli dovrebbero sollecitare il foverno a dare risposte immediate. Per quel che ci riguarda, il Pd ha avanzato proposte e ipotesi risolutive. Molto apprezzabile l'intervento dell'assessore Romano che ha dichiarato che il governo regionale sta valutando seriamente la proposta - che ho presentato in Senato già nel luglio del 2008 - di utilizzare le cave abbandonate o dismesse, sottolineando, come noi abbiamo fatto anche nel disegno di legge quadro presentato la scorsa estate, che aver accentrato la gestione del ciclo dei rifiuti tutta nelle mani delle Province, estromettendo i Comuni, ha scardinato la filiera delle responsabilità istituzionali».