Vigili sentinella per esaminare i tir con i rifiuti
Battipaglia. Trecento tonnellate in più al giorno di rifiuti. Venticinque camion in entrata e altrettanti in uscita. È il carico che ogni giorno, fino a data da destinarsi, arriverà allo Stir, l'ex Cdr, sito tra Battipaglia ed Eboli, proveniente dal Napoletano. La Regione ha autorizzato lo scarico dei rifiuti all'impianto di tritovagliatura senza però tener conto dei problemi che già lo affliggono. In pratica ai 66 camion «tradizionali», che portano 800 tonnellate al giorno, si aggiungeranno altri 25 tir in arrivo da Napoli. Questi camion trasporteranno il cosiddetto «tal quale», rifiuti indifferenziati. Le 2000 tonnellate di rifiuti gettate per le strade di Napoli, in qualche modo, dovevano essere tolte. Ma naturalmente la decisione di trasferirle allo Stir ha innescato mille proteste, mentre amministratori e cittadini si dicono pronti a salire sulle barricate. Il sindaco Melchionda lancia proclami di guerra: «ripristineremo il divieto di transito per gli auto compattatori provenienti da Napoli. Il comune di Eboli non ha alcun ristoro. I camion saranno fermati. Siamo contrari a questa disposizione. Il costo sarà pagato dai cittadini dei comuni virtuosi come Eboli e Battipaglia dove si fa la differenziata. I rifiuti mischiati di Napoli verranno trattati in parallelo alla differenziata. L'indifferenziato andrà ad Acerra, il differenziato in discarica» spiegano i due assessori. Massimiliano Casillo, assessore all’ambiente di Battipaglia, aggiunge: «Tuteliamo la salute e la pressione fiscale sui nostri cittadini. Dei costi aggiuntivi se ne deve fare carico la Provincia. Daremo battaglia con tutti i comuni del comprensorio. Intanto, l’impianto di compostaggio è fermo». Nelle prossime ore verrà istituito un comitato tecnico per il controllo di tutto quanto viene portato allo Stir. Il comitato sarà composto dai vigili urbani e dai tecnici di Eboli e di Battipaglia che verificheranno lo stato dei camion provenienti da fuori provincia. Il timore, infatti, è che, dopo gli enormi sforzi fatti per attuare al meglio la raccolta differenziata, all'impianto arrivi di tutto. Saranno rimandati a destinazione tutti i carichi non a norma e quelli che dovessero risultare con perdite di percolato. A Battipaglia la situazione era già difficile, tanto che nei mesi scorsi aveva provocato code di oltre dieci ore agli autisti dell'ex Albanuova, costringendoli ad uno straordinario forzato e incidendo notevolmente sulle casse comunali. Dice l’assessore Casillo: «Non potremo assicurare ai nostri cittadini la rimozione della spazzatura dalle strade, perché abbiamo pochi mezzi. A ciò si aggiungano i costi in più che abbiamo un solo modo per sostenere: aumentare la Tarsu. Così non solo non offriremo un buon servizio, ma dovremo pure farlo pagare caro. È logico che siamo in difficoltà. Con tutta la buona volontà e la disponibilità verso Napoli, ci chiediamo però: chi penserà a noi?»