Taverna del Re i bambini si travestono da ecoballe

A Taverna del re non si scarica da ieri e dalla Provincia annunciano che i rifiuti potrebbero essere rimossi già da martedì prossimo, ma i comitati civici non mollano la battaglia per la bonifica e per far partire subito la raccolta differenziata. Ieri duecento bimbi del Quarto circolo didattico di via Ripuaria, a Varcaturo, hanno manifestato nel cortile della loro scuola vestiti da sacchetti e ecoballe. L'iniziativa verrà ripetuta la prossima settimana. Mentre oggi – dopo le fiaccolate della settimana scorsa- si svolgerà un nuovo corteo in partenza, alle 10.30, da Parete. Sull’alternativa agli inceneritori, a favore del quale si sono espressi dal Pdl di Giugliano, invece, il dibattito si è infiammato grazie all’incontro che si è svolto ieri sera a Mugnano. Esperti hanno dimostrato, dati contabili alla mano, che si può rendere efficace il ciclo dei rifiuti risparmiando milioni di euro e senza realizzare nuovi impianti, né altre discariche. Secondo loro basterebbe trasformare gli ex Cdr in impianti di trattamento meccanico biologico, macchine in grado di effettuare la cosiddetta differenziata a valle, cioè di recuperare materiale da riciclare dai rifiuti indifferenziati. «Anche in presenza di una modesta raccolta differenziata l’utilizzo dell’impiantistica esistente risolverebbe in pochi mesi l’emergenza rifiuti», hanno spiegato i tecnici presenti all’incontro. Secondo i loro calcoli sui costi e i tempi di realizzazione, per costruire due nuovi inceneritori e beneficiare incentivi Cip6 occorrerebbero 5 miliardi di euro e quattro anni. Per portare a regime il ciclo con l’impiantistica esistente, invece, occorrerebbero sei mesi e dieci milioni di euro.