«Monnezza day» sotto casa del fratello di Cesaro

Giugliano. Munnezza Day, appello su Facebook e 150 manifestanti si spostano da via Colonne a Sant’Antimo per presidiare il centro medico del fratello del presidente della Provincia, Luigi Cesaro, finito nel mirino per aver disposto la riapertura di Taverna del Re, sito di stoccaggio chiuso da due anni, per ospitare i rifiuti tal quale di Napoli e, in piccolissima percentuale, di Giugliano. Sito che tra oggi e domani, avendo raggiunto già quota novemila tonnellate sulle diecimila previste dovrebbe essere chiuso. All’ingresso del sito i comitati di Taverna del Re, Parete e di Chiaiano, che sono arrivati poco dopo le 16, hanno depositato provocatoriamente una trentina di sacchetti dell’immondizia. «Noi siamo il popolo dei Sì e siamo qua per far presente ai vertici della Provincia - dicono dal presidio permanente - che si può uscire dall’emergenza senza aprire nuovi fossi».