Esondano i fiumi, a Paestum allagata Hera

Scuole chiuse a Siano e Polla. in nottata traffico interrotto sulla A3 per verifiche al costone
10 novembre 2010 - Petronilla Carillo, Paola Desiderio, Lucia Gallotta, Pasquale Lapadula
Fonte: Il Mattino Salerno

Esondazione dei fiumi Le intense precipitazioni e il forte vento hanno creato pesanti disagi in tutto la provincia. Esondano il Solofrana, il Calore, il Sele e il Tanagro. Si allagano le campagne del Vallo di Diano, dell’agro nocerino e della Piana del Sele. In serata però la situazione diventa preoccupante soprattutto nella zona di Sarno, per un ingrossamento del Solofrana che tracima in alcune parti a valle. E in tutta la zona rossa è stato di allerta. Famiglie evacuate, strade allagate, piccoli smottamenti e scuole chiuse in tutta la provincia. Poco prima della mezzanotte la stradale di Angri dispone la chiusura della tratta Cava-Nocera, in entrambe le direzioni fino alle 6 di oggi, per verifiche sulla sicurezza. Mentre i tecnici della Provincia in nottata valutano la possibilità di chiudere la Litoranea per la presenza di detriti. Si conclude così una giornata di disagi per la circolazione stradale e ferroviaria. I ritardi al traffico ferroviario riguardano, in particolare, i collegamenti Napoli–Salerno. Dalle 13.20 alle 15.20 è stata sospesa la circolazione tra Nocera e Salerno per un albero caduto sulla sede ferroviaria. Sospesa, dalle 10.40 di ieri mattina, anche la circolazione sulla linea ferroviaria Battipaglia-Potenza per una frana sui binari fra le stazioni di Contursi e Campagna. L’intervento per liberare le rotaie è andato avanti fino a sera. In mattinata, invece, allo svincolo di Battipaglia, per allagamenti, il traffico è stato deviato temporaneamente su una sola corsia (quella nord) tornando regolare solo nel pomeriggio. Problemi anche sul raccordo Avellino-Salerno. All’altezza di Fisciano un cedimento del manto stradale ha causato l’apertura di una buca che ha creato problemi a decine di auto. Piana del Sele. Il Sele ha rotto gli argini tra Eboli ed Altavilla Silentina; l'acqua ha invaso la sede stradale, rendendo necessaria la chiusura al traffico veicolare e pedonale presso la rotatoria che conduce a Persano. Sommersi campi e colture. Gli allagamenti hanno interessato anche la zona archeologica di Paestum, in particolare l’area del santuario di Hera Argiva. A Capaccio, ordine di evacuazione per le famiglie in via Trentalone e in via Ciorlito. In previsione di una probabile esondazione del fiume nel corso della notte, il sindaco ha invitato i residenti a lasciare le case per motivi di sicurezza. Nella mattinata si è lavorato a lungo a Licinella, dove si è cercato di rafforzare gli argini del Capodifiume. A Eboli dieci persone nell’azienda Russo, a Ponte Barizzo, sono rimaste bloccate al primo piano dell’abitazione e sono stati portati in salvo dai vigili del fuoco. La provinciale 317 che collega Fiocche e Borgo Carillia è stata chiusa al traffico per tutta la giornata. A Santa Cecilia l’inondazione è stata provocata dal torrente Radica, allagando le villette a pochi metri di distanza. Agronocerino. Il Sarno è esondato nell'omonimo comune e a San Marzano. Il sindaco di Siano, Sabato Tenore, ha deciso, in via precauzionale, si chiudere le scuole di ogni ordine e grado. Quindi ha preallaertato i cittadini della zona rossa affinchè fossero pronti ad un’eventuale evacuazione. Nella Valle dell’Irno, a causa dello straripamento del Solofrana, la strada di collegamento per la frazione Acigliamo di Mercato San Severino è rimasta chiusa. Problemi anche con la vasca di contenimento tra Castel San Giorgio e Siano. Vallo di Diano. Nelle campagne comprese tra Sala Consilina e Teggiano, centinaia di ettari di terreni coltivati risultano completamente allagati. Resta sotto osservazione il ponte sottostante la strada provinciale che collega Trinità di Sala Consilina e Silla di Sassano. Ciò per il rischio di esondazione del fiume Tanagro. I danni maggiori a Polla. Sino alla tarda serata di ieri, risultavano allagate ben dodici abitazioni ubicate tra località Fornace, via Giardini e Campo La Scala. Interrotte le lezioni alla scuola media per il rischio tracimazione del Tanagro. Grazie al tempestivo intervento dei carabinieri di Polla e dei caschi rossi del distaccamento di Sala Consilina, una ventina di lepri sono state tratte in salvo: l'allevamento in cui si trovavano era stato completamente invaso dall'acqua.

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