Veleni a Pianura, il gip rilancia: è disastro ambientale
Archiviata l'accusa di omicidio colposo
Un processo per disastro colposo. Un processo per accertare se la gestione della discarica di Pianura ha avuto conseguenze sull’intero versante occidentale della periferia di Napoli. Il colpo di scena arriva a porte chiuse, quando il gip Buccino Grimaldi dispone l’imputazione coatta per disastro colposo a carico dell’ex gestore della discarica di contrada Pisani. Una decisione complessa, che accoglie solo in parte le richieste di archiviazione della Procura di Napoli, al termine degli accertamenti svolti da un consulente dello stesso pm. Ed è così che il gip ha accolto le richieste di archiviazione per epidemia colposa e per omicidio colposo, di fronte all’impossibilità di accertare (per mancanza di dati) il nesso di causalità tra i decessi per tumori in zona e la presenza di una discarica; ma ha invece respinto la richiesta di archiviazione per disastro. E ha rilanciato, firmando un capo di imputazione coatta, obbligando così il pm ad articolare e depositare un capo di accusa a carico dell’imputato. Potrebbe aprirsi a questo punto un processo, un accertamento in aula, un’istruttoria a tutti gli effetti, con tanto di parti civili pronte a far valere le proprie ragioni, con un solo obiettivo: chiarire come sono state fatte le opere di bonifica nell’area. Difeso dai penalisti Alfonso Furgiuele e Roberto Guida, Enrico Angelone ora è pronto a difendersi nel corso di un probabile accertamento in aula. Fiduciosi nello svolgimento del procedimento giudiziario, i due penalisti sono pronti a sgomberare il campo dalle accuse, a partire da alcuni dati di fatto in particolare: la discarica della Difrabi è aperta dagli anni Ottanta e non dagli anni Cinquanta, come invece si legge nel corso delle relazioni tecniche depositate agli atti dalla Procura. Altro argomento probabilmente speso dalla difesa riguarda invece i quattro o cinque siti di sversamento abusivo che circondano la Difrabi, che rende difficile individuare il ruolo di amministratori e privati.