Niente salari si annunciano altri blocchi
Sarà una settimana calda quella che inizia domani per il Consorzio unico di bacino Napoli-Caserta. Scioperi «a sorpresa» e blocchi degli impianti sono in calendario, dato che la situazione dei salari arretrati - per non parlare dell’ormai «passaggio fantasma» alle Provincie dell’intero ciclo dei rifiuti - sembra avvitarsi su se stessa. A preoccupare gl addetti del Cub, infatti, è lo stallo creato con la misura interdittiva che ha colpito il commissario liquidatore Giancarlo Tortorano. Una clamorosa svolta che per gli operai è stata come una doccia gelata dopo l’annuncio dell’accordo trovato in prefettura a Caserta in cui Comuni ed ente di corso Trieste si impegnavano a versare al Consorzio i soldi necessari al pagamento degli stipendi. Nonostante qualche assicurazione circa una rapida sostituzione del liquidatore o, in alternativa, una deroga alla firma concessa dalla Procura per motivi di ordine pubblico, resta la convinzione diffusa tra il personale che si tratterà di attendere ancora parecchio prima di veder spuntare qualcosa.