La battuta sul Vesuvio, ancora polemiche Orlando: vada via. Boschi: attacchi ingiusti
L’infelice da lui definita battuta su Forza Vesuvio continua a scatenare polemiche. Guido Bertolaso ha fatto scoppiare un vero putiferio. A far scoppiare il caso la Cgil che ha sbobinato una registrazione di un incontro e diffuso il testo: «La Cgil ha messo in atto le opportune verifiche, anche legali - si legge in una nota diffusa dal sindacato - e solo dopo ha reso note le dichiarazioni del capo della Protezione Civile Guido Bertolaso». Che, secondo quanto denunciato dalla Cgil, il 15 ottobre, durante un incontro con dirigenti e il personale, avrebbe detto che l'eruzione del Vesuvio «non sarebbe quella grande disgrazia». All’attaco parte l’Idv con il portavoce Leoluca Orlando: «Dopo la miserabile battuta sull’eruzione del Vesuvio, il Capo della protezione civile dovrebbe rassegnare le dimissioni». Dalla parte di Bertolaso si schiera il geofisico e vulcanologo Enzo Boschi, presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: «Trovo assolutamente ingiuste le accuse. Bertolaso mi ha sollecitato migliaia di volte sul monitoraggio del vulcano. Per lui il Vesuvio è una priorità per la vita delle persone che abitano lì». «Con Bertolaso abbiamo messo in piedi - aggiunge Boschi - il miglior sistema di monitoraggio di un vulcano sia per il Vesuvio che per l’area dei Campi Flegrei. Non so se fosse una battuta o come sia stata detta questa battuta, so per certo, però, che Bertolaso mi ha sollecitato migliaia di volte perché fossero in campo le migliori competenze e tecniche per la prevenzione dal rischio eruzione Vesuvio». Meno indulgenti i verdi campani. Per il commissario campano dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, infatti, «la battuta di Bertolaso sul Vesuvio non è la prima . D’altronde - conclude - il piano di evacuazione del Vesuvio è deficitario, quello sui Campi Flegrei ed Ischia non sono mai stati realizzati».