A Savignano la chiusura nel 2013

Di domenica, la discarica di Savignano è chiusa. Da domani riprendono i conferimenti dalle province di Avellino e Salerno, dopo avere supportato le quote del Napoletano disposte dal presidente della Regione Caldoro. Intanto lo sversatoio irpino è in grado di recepire un conferimento residuo pari a 268mila tonnellate, prima della chiusura prevista nell’agosto del 2013. In questa fase, nell’area della discarica è in corso di realizzazione la quarta vasca. L’argomento che tiene banco, sul fronte delle discariche nella regione, è il provvedimento col quale il Governo intende chiudere alcuni sversatoi. I sindaci dell’alta Irpinia, a partire da quello di Andretta, chiedono che sia formalmente escluso dal novero il sito del Formicoso. L’annuncio del premier, che nel recente summit di Napoli ha assunto l’impegno di chiudere i recapiti di Cava Vitiello, a Terzigno e Serre di Salerno, può essere la condizione utile per acquisire la certezza della esclusione del sito individuato in Irpinia. Resta da chiarire, in ogni caso, quale sarà la destinazione dei rifiuti campani di qui a nove mesi, quando le discariche saranno sature.