Rifiuti, Pisani a Napoli per ribadire il no

Sant’Arcangelo Trimonte. Cancelli chiusi ieri per la mega discarica regionale oggetto in questi giorni delle attenzioni non solo del mondo politico, ma di buona parte dell’opinione pubblica sannita: almeno per un giorno, infatti, non vi è stato alcun conferimento di rifiuti. L’ottimo risultato raggiunto grazie alla levata di scudi di cittadini e comitati civici, e al braccio di ferro posto in essere dai sindaci dei diversi paesi limitrofi con il Prefetto di Benevento, ma anche alle trattative strette tra Provincia e Regione, finalmente consente al primo cittadino Romeo Pisani di tirare un sospiro di sollievo dopo le tensione e gli scontri della scorsa settimana. Pisani sarà oggi a Napoli insieme ad una delegazione del comune, composta dagli assessori Augusto Fuccillo e Sebastiano Rossetti, nonché al Presidente della Provincia Cimitile, per partecipare alla riunione della Commissione Ambiente della Regione Campania, presieduta da Luca Colasanto, un’occasione unica per far valere i diritti e le esigenze della comunità santarcangiolese. Il primo cittadino avanzerà ai vertici regionali le richieste già presentate in passato, ribadirà in primis la necessità della bonifica delle due vecchie discariche, «una priorità assoluta - sostiene - da cui non si può prescindere perché è in gioco la salute dei cittadini»; chiederà inoltre garanzie sulla messa in pristino del mega invaso regionale, nonché di accelerare l’iter per le compensazioni ambientali spettanti al territorio. Intanto ieri il sindaco ha partecipato alla manifestazione di protesta svoltasi nella zona di ”Tre Ponti”, un’azione di solidarietà sorta per denunciare il blocco dei lavori di risanamento dell'area e che erano stati avviati dall’intesa istituzionale di programma ma non ancora completati, una presenza che ancora una volta testimonia la volontà di creare un fronte compatto nel territorio sannita, al solo scopo di ottenere altri importanti risultati per il futuro della Provincia. La necessità di fare fronte comune è ormai il leit motif, non solo delle dichiarazioni che provengono da più parti, ma anche delle iniziative messe in campo da associazioni e comitati, anche il Codisam, infatti, ha indetto per questa sera presso la libreria ”Masone” una riunione con i responsabili di altre organizzazioni e rappresentanze dei cittadini, alla quale sono invitati ad intervenire tutti coloro che per difficoltà oggettive non sono stati avvisati; i referenti del Codisam restano a disposizione di tutti coloro che vogliono dare il proprio consenso ad iniziative di ampio respiro, per azioni più efficaci e per una maggiore interazione e sinergia. Il Codisam, ha intenzione di portare avanti la battaglia su due binari differenti, attraverso un' azione di costante pressione sulle istituzioni regionali, contestando l'utilizzo improprio dei fondi spesi per il consolidamento del sito, e provando a creare una capillare rete di informazione che mantenga alta l'attenzione dell'opinione pubblica sannita.