La banca dati regionale si ferma all’Asl Napoli 4
Il «Registro tumori di popolazione della Regione Campania», denominato come «regionale», e rilanciato con una delibera della giunta regionale (n.1.293 del 2007, necessario «ampliare la quota di popolazione coperta dai Registri tumori estendendo l’osservazione alla provincia di Caserta e di Napoli») in realtà ad oggi prevede un’estensione territoriale limitatissima: soltanto 35 comuni dell’area dell’ex Asl Napoli 4 (indicata dalla freccia). Restano esclusi i focolai di territorio più contaminati come il «triangolo della morte» (Giugliano-Villaricca-Qualiano), i territori adiacenti le discariche di Pianura e Chiaiano, e San Giovanni a Teduccio. Con la delibera del 2007 la giunta regionale stanziava anche un fondo di 2,5 milioni di euro, che non è mai stato attivato.