L'assessore veneto insiste: no ai rifiuti della Campania, risolvete da soli
«Da parte nostra non c'è stato alcun errore nel leggere la richiesta della Regione Campania, nè alcun tono sprezzante, ma solo abbiamo inteso ribadire la nostra posizione nei confronti di una situazione che si trascina da anni», precisa ieri l’assessore all’ambiente del Veneto, Maurizio Conte, rispondendo alle dichiarazioni del collega della Campania, Giovanni Romano. Quest’ultimo, dopo i primi attacchi del leghista Conte, aveva precisato: «La gara è stata bandita dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, riguarda la vecchia gestione e noi non c’entriamo nulla». La questione riguarda il ricevimento di 61 mila tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi ammassati negli Stir e il bando riguarda le aziende private. Ma il politico del Carroccio insiste con gli attacchi: «Rimane comunque il fatto che il problema rifiuti in Campania esiste, è un problema, che, come già ricordato, viene da lontano a causa di non scelte e che senza l'assunzione di responsabilità da parte di tutti, amministratori e cittadini campani, non potrà trovare soluzione».