Discariche, la Iervolino dice no

Notte tranquilla a Terzigno dopo la fiaccolata organizzata dai movimenti anti discarica che da settimane presidiano la zona del vesuviano nei pressi del sito di smaltimento nell´ex cava Sari. Ottanta autocompattatori hanno portato il loro carico senza difficoltà fino allo sversatoio sotto il Vesuvio. Centinaia di cittadini hanno protestato pacificamente contro l´annunciata apertura del secondo invaso nella ex cava Vitiello, da un milione di tonnellate di spazzatura. Si attende per la prossima settimana una visita di Berlusconi in Campania alla ricerca di possibili alternative nel parco protetto.
Cresce intanto l´allarme a Napoli. Sull´ipotesi di ampliamento della discarica di Chiaiano, il sindaco Rosa Russo Iervolino stoppa: «Napoli ha già dato fino in fondo». Il sindaco, a margine della conferenza di solidarietà al popolo Saharawi, ha sollecitato «il mantenimento delle promesse fatte da parte del governo», sul tema rifiuti. «Le promesse – ha detto – erano di fermarsi a Cupa del Cane e avviare una serie di lavori di reintegro del danno subito a Chiaiano. Il governo, invece di aprire un´altra discarica, faccia i lavori che non ha fatto».
«Chi incendia gli animi dei cittadini, alimentando con false dichiarazioni le loro vibrate e in parte legittime proteste, è un criminale». Lo afferma il generale Mario Morelli, coordinatore delle Unità operativa e stralcio per l´emergenza rifiuti in Campania. «I veleni in quei luoghi li ha portati la camorra per anni ed anni, senza che nessuno protestasse, e ben prima che si facesse la discarica. Anzi – ha proseguito – la discarica ha posto fine a quel traffico e a quello sversamento illecito di veleni che arricchivano i camorristi. Tutto ciò mi fa pensare che la camorra non potendo entrare dalla porta cerchi di rientrare dalla finestra».
Il Partito democratico ribadisce il suo «no» alla seconda discarica di Terzigno, durante la sessione dedicata ad ambiente e rifiuti della “Festa democratica del Mezzogiorno”. «Il miracolo rifiuti di Berlusconi – ha detto Stella Bianchi, responsabile Ambiente del Pd – è solo un drammatico inganno che non regge più alla prova dei fatti». Abbiamo preparato undici domande per Guido Bertolaso che faremo in Parlamento – ha detto Fulvio Bonavitacola, parlamentare Pd – e ci aspettiamo delle risposte. «Dovrà spiegarci quello che è successo e perchè siamo un´altra volta in piena emergenza rifiuti». La seconda discarica a Terzigno – ha affermato Antonio Amato, presidente della Commissione bonifiche ambientali della Campania – «significa affrontare l´emergenza con la cultura dell´emergenza».
Il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, punta il dito contro «l´irresponsabilità» del Governo e della Regione: «Il governo – ha detto De Luca – all´inizio dell´anno ha tolto gli incentivi per la raccolta differenziata avviando così un programma per scoraggiarla, mentre l´idea della Regione di provincializzare il sistema di raccolta è quanto di più irresponsabile si possa immaginare».