«Subito la verità, serve una commissione d’inchiesta europea»
L'assessore Taglialatela: l'esecitivo mantenga la promessa
«Il governo deve rispettare gli impegni assunti con la popolazione del Vesuviano altrimenti fa una brutta figura». Marcello Taglialatela, assessore regionale all’Urbanistica, alza la voce sulla questione dell’emergenza rifiuti. Per il coordinatore cittadino del Pdl «se il governo centrale sbaglia, bisogna dirlo. La giunta regionale non deve fare sconti a nessuno». «Lo dico oggi ancora più volentieri non avendo più lo scudo da parlamentare - insiste - Noi non siamo nelle condizioni di determinare nei cittadini una sfiducia nei confronti delle istituzioni perché ciò crea un distacco pericoloso e il mancato senso di responsabilità». Poi affronta la questione della discarica di Terzigno e dell’apertura del secondo sversatoio. «Gli impegni sono stati presi dal Parlamento che ha votato la conversione del decreto nel quale si parlava di una seconda discarica - spiega - Il problema è che la prima discarica funziona male per colpa dell’Asìa che fa andare i rifiuti senza che siano stati trattati». Immediata la replica dell’amministratore delegato dell’azienda, Daniele Fortini: «Rispetto le opinioni di Taglialatela, ma la realtà è esattamente il contrario di come egli l’ha descritta. La verità è che a Terzigno arrivano rifiuti tritovagliati e a Chiaiano no». Per Nicola Cosentino, coordinatore regionale del Pdl, la colpa della situazione rifiuti è del Comune di Napoli che, a suo avviso, «andrebbe sciolto e non solo perché non riesce a riunirsi e ad approvare atti e provvedimenti, ma soprattutto perché ha mancato tutti gli obiettivi per la questione rifiuti. Ora si sta tentando di strumentalizzare la vicenda e di attribuire le colpe al centrodestra, ma non è così». Per il presidente nazionale dei Verdi, Angelo Bonelli, «bisogna realizzare una operazione verità e denunciare l’intero sistema che ad oggi non è a regime. Bertolaso aveva dichiarato che l’emergenza rifiuti era finita ma non è così. Per questo motivo chiediamo l’istituzione di una commissione d’inchiesta europea che faccia piena luce sulla vicenda. Ora nessuno potrà più dare le colpe ai Verdi». Durissimo il giudizio dell’europarlamentare del Pd, Andrea Cozzolino: «Ma l’emergenza rifiuti non era tutta colpa di Bassolino e della sua giunta? Berlusconi e Bertolaso non avevano, per incanto, risolto definitivamente il problema? La cronaca di questi ultimi giorni dimostra che la risposta a queste due domande è inequivocabilmente no». «Per anni, spesso in solitudine, mentre dovevamo pararci dagli attacchi di tanto fuoco nemico e qualche volta anche di un po’ di fuoco amico, ci siamo sforzati di spiegare che la risoluzione definitiva di questo problema aveva tempi lunghi, era molto complicata e passava attraverso un’assunzione collettiva di responsabilità tra tutte le istituzioni. Purtroppo - conclude - dopo alcuni risultati positivi conseguiti, negli ultimi tempi, è stata completamente mollata la presa».