Raccolta differenziata, maxi-multe ai trasgressori

Centocinquanta euro di multa è questa il prezzo pagato ad una signora cavese residente nelle frazioni alte per aver disatteso alla specifica ordinanza sindacale in materia di conferimento dei rifiuti solidi urbani. L'infrazione, scoperta dagli agenti della polizia locale, in collaborazione con polizia e carabinieri, è uno dei risultati della campagna città pulita e tolleranza zero lanciata dall'amministrazione comunale a seguito delle numerose denunce e segnalazioni per cumuli di rifiuti abbandonati in strada. Un primo risultato accolto con soddisfatti il sindaco Marco Galdi e dagli assessori alla Polizia municipale Alfonso Laudato, e all'Ambiente e ciclo dei rifiuti Carmine Salsano. Non solo repressione: in concomitanza con la riapertura dell'anno scolastico è stata avviata una campagna di sensibilizzazione in collaborazione con la Seta con una serie di maxi poster affissi in diversi angoli della città per lanciare il messaggio del costante sforzo per tenere pulita la vallata nonostante una parte di cittadinanza non tenga a cuore la città. Prevenzione dunque, ma anche controllo e repressione, dunque, per contrastare il conferimento fuori orario, fuori calendario e fuori sito dei rifiuti. «Il decoro della nostra città è una priorità della nostra azione di governo - ha dichiarato il primo cittadino in una nota - Per questo motivo la pulizia delle strade, dal centro alle frazioni passando per la periferia, diventa fondamentale. Di qui la necessità di concentrarci su campagne "civiche" di educazione ambientale ma anche su una presenza più costante e numerosa di nostri uomini per scoraggiare chi non rispetta le ordinanze di smaltimento dei rifiuti.