Mille tonnellate a Serre, verrà ripulita la città

L’assessore Del Rosso conta di ottenere un’ulteriore quota di smaltimento
19 maggio 2008 - Daniela Volpecina
Fonte: Il Mattino Caserta

Mille tonnellate di rifiuti casertani verranno smaltiti nell'impianto salernitano di Serre. Questa la ricetta del commissariato straordinario per ripulire in pochi giorni la città della Reggia che continuerà a sversare circa 160-180 tonnellate al giorno anche al Cdr di Santa Maria Capua Vetere. Un intervento significativo che ha consentito di dimezzare il carico di rifiuti presente nel capannone dell'ex Ucar carbon per far spazio alle centinaia di tonnellate che ancora giacciono in strada. Sedici infatti i bilici partiti nella notte alla volta di Serre, mentre gli operatori della Sace hanno ripreso le attività di raccolta in piazza Matteotti e in parte del centro storico per poi spostarsi in periferia. L'ok da Napoli è arrivato all'alba di domenica dopo giorni di intense trattative con l'assessore comunale all'Ambiente, Luigi Del Rosso, che aveva minacciato persino di chiudere scuole e attività commerciali in assenza di un provvedimento decisivo. «Grazie a questa doppia corsia - ha spiegato - Caserta sarà completamente ripulita in pochi giorni. Non è da escludere infatti che nelle prossime ore il commissariato autorizzi a trasportare a Serre altre mille tonnellate, ciò consentirebbe di svuotare del tutto il sito di trasferenza dell'ex Saint Gobain per depositarvi i rifiuti della città nel caso in cui dovessero verificarsi nuovi blocchi agli impianti». In strada si contano infatti oltre 500 tonnellate di rifiuti ancora da smaltire complici i guasti al Cdr e gli scioperi dei lavoratori Sace (la ditta che sta gestendo la raccolta in città in regime di proroga) da mesi in stato di agitazione per il nuovo appalto di igiene urbana che avrebbe dovuto essere aggiudicato il primo maggio scorso. «Si tratta di una gara quinquennale del valore di 59 milioni di euro alla quale ha partecipato una sola ditta (la Ecologia Sa. Ba. di Ercolano) - ha ricordato Del Rosso - ed è giusto che la commissione aggiudicatrice esamini con calma tutte le pratiche prima di dare il suo verdetto. Ci hanno garantito che il responso arriverà entro 7 giorni. In caso di mancata assegnazione per assenza dei requisiti il Comune provvederà a contattare tutte le ditte private operative sul territorio in grado di effettuare la raccolta 'porta a porta'. Un sistema obbligatorio secondo l'ultimo decreto ministeriale». Ha suscitato rumore intanto in città la task force sull'emergenza rifiuti costituita due giorni fa dalla Provincia di Caserta in vista del trasferimento, da parte del legislatore, di funzioni e competenze agli Enti locali: «Ci ha sorpreso - ha concluso in merito l'assessore Del Rosso - che la Provincia non abbia affidato alcun ruolo al Comune capoluogo nell'ambito di questa task force». Intanto la situazione non migliora nel resto della provincia. In fiamme ieri pomeriggio (nella foto piccola) la grande montagna di rifiuti accumulatosi davanti all’ingresso del cimitero di Marcianise quasi impedendone l’accesso. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco e dai volontari.

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