Frana di Montaguto, presto la nuova visita di Bertolaso
Nell'area della frana di Montaguto si continua a lavorare. Anche a Ferragosto. Esercito e protezione civile si concederanno solo poche ore di sosta. Ma c'è di più. Guido Bertolaso è intenzionato a venire prossimamente nella zona per spiegare agli amministratori locali e alle popolazioni residenti il contenuto di un'ordinanza in via di emanazione che conterrebbe i particolari del progetto di messa in sicurezza dell'intera area. In una lettera inviata al collega Gianni Vigoroso, il Sottosegretario Bertolaso, spiega come a Montaguto si stia «utilizzando quanto di meglio la Protezione civile ha prodotto in questi ultimi anni, soprattutto in termini di collaborazione e sinergia tra la conoscenza scientifica, l'impiego di moderne tecnologie, l'uso delle risorse professionali ed umane necessarie». L'esercito, le Ferrovie, l'anas hanno fatto un ottimo lavoro, perché guidati nel loro agire da un progetto elaborato in diverse fasi. «La prima - precisa Bertolaso - si è esaurita con la riapertura della strada ferrata e della statale. La seconda, iniziata senza soluzione di continuità e ancora in corso, è caratterizzata dagli interventi di gestione e monitoraggio, al piede di frana, affidati all'esercito e seguita dal gruppo degli studiosi della protezione civile che continua a raccogliere ed elaborare i dati sul movimento franoso, per tarare al meglio i possibili interventi, mentre in testata di frana si stanno prosciugando i laghetti formatisi nel tempo, sia tramite un sistema di sifoni autoinnescanti sia tramite il drenaggio delle acque sotterranee e superficiali all'origine del movimento franoso». C'è poi una terza fase che consta di progetti esecutivi per ulteriori opere di allontanamento delle acque superficiali e sotterranee, deviate alla destra e alla sinistra del corpo di frana, per la sistemazione definitiva dei fossi limitrofi, il fosso Nocelle e il vallone Tre Confini, al fine di realizzare un soddisfacente sistema di regimazione delle acque sul versante interessato dalla frana. La protezione civile intende aiutare anche gli operatori economici del territorio. «Nell'ordinanza in via di emanazione, che darà il via ai progetti della terza fase - conclude Bertolaso - sono previsti anche contributi straordinari a titolo di parziale ristoro del pregiudizio economico subito dalle attività agricole, produttive e commerciali in conseguenza della riattivazione del corpo franoso negli ultimi anni». A Montaguto, insomma, Bertolaso verrà per illustrare i contenuti dell'ordinanza alla popolazione, nel corso di un incontro da organizzare insieme alle autorità locali con l'obiettivo dì dare ai cittadini dell'area un quadro chiaro ed esaustivo delle misure che saranno attivate, a completamento e consolidamento del lavoro sinora compiuto, in modo da evitare il ripetersi prossimo di ulteriori accelerazioni della frana e di fenomeni disastrosi come quelli del 2006 e degli anni seguenti, fino alla crisi del 10 marzo di quest'anno. Per il sindaco di Greci, Bartolomeo Zoccano, bisogna riconoscere che «dopo le polemiche seguite all'interruzione della rete ferroviaria, è completamente cambiata l'attenzione dello Stato per Montaguto».