Frana, via ai lavori ed è polemica
Appalto del comune di Volturara
reazioni a S. Bartolomeo in Galdo
S. Bartolomeo in Galdo. Sono iniziati i lavori per ripristinare la strada provinciale denominata Amborchia. In particolare si tratta di lavori di messa in sicurezza di un particolare tratto dell’arteria. Lavori che prevedono la creazione di una palatìa a valle della sede stradale che una frana ne aveva provocato un taglio netto longitudinalmente. I lavori, per un importo di circa duecento mila euro, sono a carico dell’Amministrazione comunale di Volturara Appula, il comune foggiano che per due terzi è proprietario della strada. Una situazione a vantaggio dei cittadini di S. Bartolomeo e dell’intero Fortore che giornalmente usufruiscono della strada per raggiungere Campobasso, Foggia e le località turistiche del vicino Adriatico. Dicevamo a vantaggio dei cittadini anche perché l’amministrazione comunale di S. Bartolomeo non sborserà un centesimo del proprio bilancio, quindi per la prima volta sembra che il comune di Volturara dovrà farsi completamente carico dell’onere economico. Un impegno che comunque scaturisce dal fatto che i bambini di Volturara, quelli che frequentano la scuola dell’obbligo, da un anno raggiungono proprio gli istituti che si trovano a S. Bartolomeo e ogni giorno devono percorrere l’Amborchia. L’avvio dei lavori per la messa in sicurezza della strada ha suscitato comunque polemiche. Appena aperto il cantiere, infatti, in paese è apparso un manifesto, senza firma, che riporta un polemico ringraziamento all’amministrazione comunale di Volturara per aver provveduto a mettere in sicurezza la strada. Ovviamente le reazioni sono state varie. In qualche caso i manifesti sono stati strappati, perché ritenuti offensivi, in quanto metterebbero in cattiva luce l’operato dell’amministrazione di S. Bartolomeo. Altri cittadini invece hanno apprezzato il fatto che il Comune non ha sborsato un euro per i lavori e che essendo la strada per la maggior parte pugliese era giusto che per l’impegno finanziario se ne fosse fatto carico il comune pugliese proprietario. Ma la polemica potrebbe non spegnersi facilmente. Intanto il paese si sta ripopolando di cittadini residenti all’estero e che da molti anni non intendono mancare all’appuntamento agostano in occasione delle festività patronali, che come sempre riserveranno un ricco programma e la collaborazione tra comune, Pro loco e associazioni. Una opportunità in più per fare il bilancio e rinnovare progetti per il futuro del paese da parte dell’Amministrazione comunale. L’ultimo Consiglio è stato chiamato a deliberare su di un nuovo piano energetico per arginare ed evitare l’eventualità della creazione di un parco eolico a discapito del territorio di S. Bartolomeo. Si cerca cioè di evitare il rischio reale che in modo un po’ coattivo venga autorizzata una ditta del vento a effettuare interventi sul territorio fortorino che coinvolge San Bartolomeo in Galdo, territorio che a oggi è l’unico rimasto senza la creazione di pale eoliche e centrali eoliche. L’amministrazione, è stato ribadito nel corso dell’assise civica, intende evitare un insediamento di pale eoliche che non solo comprometterebbe il territorio da un punto di vista ambientale ma che ne ipotecherebbe l’utilizzo per le nuove generazioni, senza vantaggi per i cittadini. IL confronto su questo naturalmente proseguirà anche nelle prossime settimane.