Operai in sciopero, raccolta rifiuti in tilt
Aversa. Ha ottenuto l'adesione di circa il 70 per cento dei lavoratori lo sciopero di 48 ore proclamato dalla Flaica-Cub, con l'adesione della Fiadel. Percentuali alte che hanno provocato disagi nella raccolta dei rifiuti in tutta la Provincia (sono 62 i comuni afferenti al Consorzio unico), con cassonetti stracolmi e rifiuti ad ogni angolo di strada. Situazione particolarmente delicata ad Aversa, dove la Senesi, la ditta che si è aggiudicata l'appalto per i servizi di igiene urbana per i prossimi cinque anni, subentrerà al Consorzio. La data ipotizzata per l'inizio del nuovo corso in materia ambientale è il primo agosto. Prima di lasciare il Consorzio ed essere assunti dalla nuova ditta marchigiana, i 106 dipendenti del cantiere di Aversa chiedono precise garanzie. Così Raffaele Docimo, segretario provinciale Flaica-Cub: «Non firmeremo il passaggio di cantiere - spiega - finché i dipendenti non otterranno tredicesima e quattordicesima dovute dal Consorzio. Così come chiediamo il rispetto di tutte le normative che regolano la sicurezza sui luoghi di lavoro, dalle divise per gli operatori ad una sede adeguata». Contesta la scelta dell'amministrazione Ciaramella che, nella giornata di ieri, è intervenuta nelle aree più critiche del territorio, con personale di altre ditte. Giulio Testore, segretario provinciale Fiadel: «Non si può bypassare il diritto allo sciopero», dice. Ed annuncia azioni di protesta contro il passaggio di cantiere. «I 106 dipendenti - spiega - saranno assunti con mansioni inferiori a quelle che svolgono oggi. D'altronde, il cantiere deve essere predisposto con vasche adeguate, per evitare che il percolato possa infiltrarsi nel sottosuolo. Chiederemo un sopralluogo dell'Asl». La sede provvisoria del cantiere, che diventerà anche un'isola ecologica, si trova in via Perugia. Sono partiti anche i lavori di allestimento della seconda isola ecologica, in via Cappuccini. «Il passaggio di cantiere - spiega Giacomo Conte, referente territoriale della Senesi - se pur contestato dalle organizzazioni sindacali, è stato certificato dall'ispettorato provinciale del lavoro. La lista fornita, con i 106 dipendenti che saranno assunti dalla Senesi, è immodificabile. Così come prescrive la legge, le qualifiche sono quelle ferme al 31 dicembre 2008». Definisce «immotivato e paradossale» lo sciopero dei lavoratori, l'assessore al ramo Luciano Luciano: «Già da ieri - spiega - sono iniziati gli accrediti degli stipendi. Con l'anticipo del canone mensile dovuto al consorzio, 380mila euro, saranno erogate anche le quote accessorie. Invece di denunciare i lavoratori per interruzione di pubblico servizio (nemmeno i servizi minimi sono stati garantiti) siamo ricorsi ad altri operai, per tutelare la salute dei residenti, assediati dai cumuli dei rifiuti».