Acqua malata con impianti per le cozze alla salmonella

13 luglio 2010 - g.d.f.
Fonte: Il Mattino

Pozzuoli. La schiumazza bianca rende l'acqua un ibrido. Sulla riva, bottiglie di plastica e profilattici usati sono spettacolo poco edificante. Il lago Fusaro non passa un bel momento, se i Nas hanno trasmesso decine di foto e relazioni alla Procura di Napoli. Qui sono transitati tecnici dell'Arpac e tecnici del comune di Pozzuoli, per accertare una verità già conosciuta dai residenti: la foce romana del lago, valvola di sfogo e ricambio delle acque, è otturata da anni con ogni ben di Dio. Fanno bella posta motorini, televisori dismessi, cartelloni. Poi c'è anche il canale Mazzone che scarica qui acque puzzolenti di fogne non lontano dall'area di Parco quarantennale. E c'è chi ha anche il coraggio di allevare cozze nel lago. «Nelle acque del canale Mazzone e in quelle del Fusaro, le analisi hanno rilevato nei mitili tracce di salmonella», ha sostenuto il magistrato Maurizio Santoloci, vice presidente del Wwf nazionale. Ma se il Fusaro piange, non stanno meglio il Miseno e il Lucrino. Il comitato civico Cappella futura da tempo denuncia l'esistenza di scarichi fuorilegge nel lago di Miseno: schiume giallastre e puzzolenti, con un canale sotto la pista ciclabile di Bacoli intasato da acque luride. L'ufficio tecnico del comune di Bacoli si è messo in moto per il lago Miseno, 46 ettari, detto anche «maremorto». Solo 9 ettari e mezzo per il lago di Lucrino, ma qui i ristoranti sulla riva sono spesso poco attenti alla sua salute. Con l'ente parco regionale Campi flegrei a fare denunce, in gran parte inascoltate. Senza mezzi, né poteri di intervento

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