Inquinamento, via al monitoraggio dell'aria

Santa Maria La Fossa. Monitorare l'inquinamento cittadino per capire quanto può incidere la vicinanza delle discariche sulla qualità dell'aria che viene respirata dai cittadini di Santa Maria la Fossa, che oramai da tempo devono fare i conti con i vicini siti di stoccaggio di Ferrandelle e Parco Saurino. Per rilevare l'inquinamento dell'aria gli amministratori fossatari, guidati dal sindaco Antonio Papa, hanno deciso di installare nei pressi della palestra della scuola media «Ernesto Mirra» una postazione tecnica dotata di un software e di antenne capace di captare e rilevare i dati relativi al tasso di inquinamento presenti nell'aria, mentre un programma sarà in grado di decodificare i dati rilevati nell'ambiente in numeri quantificabili empiricamente ai fini della ricerca. È stato scelto il cortile della scuola media perché la struttura è una delle più centrali del paese, ed in questo modo si cerca di avere un monitoraggio più preciso dell'incidenza delle discariche sulla qualità dell'aria. La postazione fissa che accoglierà il macchinario è già installata ma deve essere ancora montato il macchinario che procederà alle rilevazioni. «Per cominciare a lavorare a pieno regime ci saranno bisogno dei tempi tecnici - ammette l'assessore all'Ecologia Franco Cepparulo - ovvero 15/20 giorni di attesa, poi tutto funzionerà a pieno regime». L'installazione della struttura è già slittato di qualche settimana a causa del blocco dei fondi europei per la Campania. Un problema che aveva investito non solo la provincia di Caserta, ma anche quella di Napoli, con centinaia di progetti fermi al palo. Ora la questione sembra essere risolta ed anche l'amministrazione fossatara potrà usufruire dei fondi por ambientali che sono serviti a finanziare l'acquisto delle strutture necessarie al monitoraggio dell'aria. Affinché la struttura possa essere installata si attende solo che venga nominato il responsabile dell'Arpac, dopodichè tutto potrà essere montato.