Rifiuti speciali, sequestrato un sito abusivo
Sequestrata discarica abusiva con rifiuti speciali a Moschiano. Denunciate due persone che stavano sversando illecitamente il materiale per inquinamento ambientale: un imprenditore del luogo di cinquantasei anni e un operaio di trentasei anni, residente a Palma Campania, nel napoletano. Ad operare i carabinieri della stazione di Quindici, agli ordini dei marescialli De Cicco e Tota, in una perlustrazione finalizzata proprio al contrasto dei reati ambientali in tutto il territorio del vallo di Lauro. I militari hanno così sorpreso in flagranza di reato le due persone poi denunciate. I due stavano eseguendo dei lavori di interramento in un’area del comune di Moschiano di circa duecento cinquanta metri quadri. Con l’utilizzo di una pala meccanica e un autocarro avevano scaricato alcuni rifiuti e li stavano occultando. In pratica stavano interrando immondizia qualificata come speciale perché altamente inquinante. I rifiuti, una considerevole quantità, erano per lo più provenienti da demolizione di fabbricati. Materiale di risulta occultato nei terreni comunali. I carabinieri hanno chiesto al titolare della ditta se era in possesso delle autorizzazioni necessarie per lo smaltimento dei rifiuti speciali. Al rifiuto dell’imprenditore è scattato il deferimento a piede libero all’autorità giudiziaria nei confronti dei due per inquinamento ambientale e gestione non autorizzata dei rifiuti. Sottoposti a sequestro anche l’intera area usata come discarica abusiva e i due mezzi che stavano usando per interrare i rifiuti speciali. Non si esclude che si effettueranno dei controlli specifici nelal zona, cercando di capire da quanto tempo avviene lo smaltimento dei rifiuti speciali nelle campagne del Vallo di Lauro.