L’allarme parte da tutti i rioni mentre la Tarsu è aumentata del quaranta per cento

Scafati, nuova ondata di rifiuti e scoppia la protesta

Cumuli d'immondizia per strada
finanche vecchi elettrodomestici
12 giugno 2010 - Daniela Faiella
Fonte: Il Mattino Salerno

Scafati SCAFATI. Sarà anche una comprensibile reazione all'annuncio del prossimo aumento di circa il 40% della Tarsu o semplicemente la paura che cumuli di spazzatura addensati lungo le strade possano, con l'arrivo del gran caldo, alimentare odori nauseabondi o, peggio ancora, vere e proprie infezioni. Montano le proteste, da più parti, in città rispetto al servizio di raccolta dei rifiuti. Il primo allarme giunge da via Genova dove alcune famiglie, residenti della zona, invocano un intervento tempestivo per rimuovere quel cumulo di rifiuti di ogni genere che da mesi è adagiato lungo la strada, proprio nei pressi dell'incrocio con via Antonio Ferrara. «Mi vergogno di portare gente a casa», dice arrabbiata la signora Palmira, titolare di una lavanderia in via De Gasperi. È lei a farsi portavoce di tutti i residenti della zona. «Non voglio dire che gli addetti alla raccolta non facciano il loro lavoro. - precisa la signora Palmira - Vengono, si, a prelevare l'immondizia ma non raccolgono tutto e lasciano in strada buste e scatoli che restano li per mesi a marcire. Vi si deposita di tutto, dai mobili ai vestiti e alle scarpe fino ai farmaci e ai rifiuti organici. Qualche settimana fa avevano riposto un contenitore, dentro c'era amianto. Tale situazione si protrae da mesi e noi assistiamo impassibili ad un autentico scempio. La nostra strada è sfigurata da quella cloaca a cielo aperto che, ora, con l'arrivo del caldo, comincia a produrre odori vomitevoli e ad attirare animali ed insetti». Da via Genova (vicina comunque alla zona del centro), spostandoci verso la periferia, emergono altre situazioni di disagio. È il caso di via Lo Porto, di via Poggiomarino, della zona San Pietro, di via Catalano ed anche di via Aquino dove qualche residente protesta per il deposito di rifiuti ingombranti proprio di fronte casa. «È assurdo - dice Marcello, pensionato - avere proprio vicino casa cumuli di vecchi mobili, di vecchi elettrodomestici e altri rifiuti ingombranti. Capisco che gli addetti alla raccolta non possono fare miracoli se la gente, incivilmente, deposita rifiuti di ogni genere ovunque, ed in qualsiasi orario». Sarebbe questo il problema principale. Tanti cittadini, purtroppo, non praticano ancora la raccolta differenziata, altri non rispettano gli orari ed i giorni fissati per il deposito delle varie categorie dei rifiuti. Si sversa, in pratica, di tutto un pò ovunque ed, in questo modo, la situazione si complica perché anche il servizio di raccolta va in affanno. Fortunatamente una buona fetta della cittadinanza si attiene alle regole «Guai se non fosse così - aggiunge la signora Loredana, commerciante di via Poggiomarino - Tutti dobbiamo rispettare le regole, a tutela dell'ambiente e della nostra salute ed è giusto punire con le sanzioni previste chi non si attiene alle disposizioni per lo sversamento dei rifiuti. C'è gente che esce appositamente di notte per ammassare rifiuti di ogni genere dove capita, anche in questa zona. Qualche volta vengono dai comuni vicini. Questo non è corretto, bisogna fare qualcosa per evitarlo. Le forze dell'ordine, i vigili urbani, dovrebbero garantire più controlli sul territorio per individuare e multare pesantemente chi continua a non rispettare le leggi».

Powered by PhPeace 2.6.4