Terza isola ecologica, conclusi i lavori

Sono stati ultimati i lavori di completamento dell'isola ecologica di viale Lincoln a San Benedetto. La terza ad entrare in funzione in città dopo quella di via Cappuccini e di via Talamonti. L'apertura ufficiale è prevista per la prossima settimana. Al momento manca infatti soltanto il collaudo da parte della Provincia. Nel frattempo si sa che qui (nei pressi del sottopassaggio che collega alla zona industriale) verranno stoccati in via provvisoria i rifiuti in attesa di essere ritirati dalle filiere del Conai per la conversione. Nel dettaglio verranno installati diciotto container per lo smaltimento di imballaggi metallici (ferro, zinco, nichel, ma anche banda stagnata come quella utilizzata per le conserve di pomodoro) e di alluminio (è il caso delle lattine di molte bibite), per la raccolta di carta e cartone, vetro di varie dimensioni, plastica e piccole quantità di inerti e materiali di risulta (non è possibile depositare un quantitativo superiore a 0,50 metri cubi). Stesso discorso anche per gli sfalci e i residui di potatura. Sono ammesse infatti soltanto piccole quantità derivanti da lavori domestici. Non sarà possibile invece sversare qui l'umido o l'indifferenziato mentre il multimateriale potrà essere depositato soltanto dopo una ulteriore separazione tra le varie componenti dei rifiuti (alluminio, plastica, polistirolo e non solo). Via libera invece agli ingombranti: apparecchiature elettriche ed elettroniche potranno infatti essere ammassate in un'area ad hoc. E' il caso di grandi e piccoli elettrodomestici (lavatrici, ferri da stiro, phon, videoregistratori), mobili, divani, componenti informatiche (stampanti, tastiere), dispositivi medici e distributori automatici. Contrariamente a quanto avviene per il sito di via Cappuccini qui potranno essere depositati tra l'altro anche i cosiddetti rifiuti ingombranti pericolosi (frigoriferi, televisori, monitor di computer e non solo) per i quali fino ad ora era previsto il ritiro a domicilio da parte della Saba.