Scatta il «Porta a porta» nella zona alta
Scatta il «Porta a porta» in centro. Ieri il prologo con la totale scomparsa dei vecchi cassonetti e il deposito dei rifiuti umidi organici presso i contenitori. Rifiuti che saranno raccolti questa mattina. Ha preso il via dunque il nuovo piano di raccolta differenziata dei rifiuti per viale Mellusi, viale Atlantici e traverse limitrofe, via Avellino, Santa Maria degli Angeli e contrada Fontanelle, via Nenni, via Paolella, via Schipa, via Cupa Ponticelli, viale dei Rettori, piazza Castello, via del Sole, rampa San Barbato, via Gentile, lungo Sabato Bacchelli. Ieri mattina qualcuno non trovando i tradizionali cassonetti ha depositato i sacchetti di immondizia sulla sede stradale ma questi rifiuti sono stati rimossi dalle squadre di addetti all’Asia che erano al lavoro. Il primo ritiro, infatti, da parte degli addetti dell’azienda avverrà questa mattina. In base a quanto previsto, le utenze dovranno esporre, nelle modalità indicate, i rifiuti ogni sera dalle 20 alle 24. Ogni utenza dovrà fare riferimento al calendario diffuso, esponendo la frazione di rifiuto corrispondente al giorno indicato, sempre all’esterno della propria abitazione. Per ogni chiarimento e per comunicare eventuali disservizi è possibile contattare il numero verde 800933324, oppure la sede operativa aziendale allo 0824 24029. Avviata questa fase del «porta a porta» nella zona alta della città si punta al centro storico. Da alcuni giorni l’apposita cooperativa sta distribuendo le buste presso i vari utenti. Si punta a varare la raccolta «porta a porta» per i primi di luglio. Ma non c’è certezza. Se vi saranno degli intralci, tenuto conto del periodo estivo, si dovrà poi decidere per un rinvio a settembre. Attualmente la nuova formula della raccolta dei rifiuti viene già attuata a Capodimonte, Ponticelli,Pacevecchia fino a via Meomartini. E sempre in tema di rifiuti resta da sciogliere il nodo dello smaltimento a Sant’Arcangelo Trimonte di rifiuti provenienti dal salernitano. In queste ore si sta ancora trattando. Dopo la ferma protesta dell’assessore provinciale all’ambiente, Gianluca Aceto, dall’Unità Stralcio della Protezione Civile che coordina il movimento dei flussi dei rifiuti sul territorio regionale non sono ancora giunte disposizioni in merito. D'altra parte ancora non è stata fissata la data dell’incontro richiesto dallo stesso assessore Aceto per discutere della questione. La riunione dovrebbe svolgersi martedì mattina a Napoli con la partecipazione non solo della Regione e della Protezione Civile, ma anche di tutte le cinque province campane. La nuova crisi è stata dovuta al blocco dell’inceneritore di Acerra, che peraltro già funzionava solo parzialmente.