Rifiuti, raccolta differenziata in netta diminuzione

CAVA DE’ TIRRENI. Rifiuti, nuovo appello dell'assessore all'Ambiente Alfonso Carleo alla raccolta differenziata: «Non possiamo disperdere una conquista che ci ha accreditati tra i Comuni virtuosi, di qui la necessità del rispetto dei giorni per il deposito dei rifiuti ed incentivare l'utilizzo dell'isola ecologica». In queste ultime settimane, purtroppo, anche se la raccolta mantiene stime percentuali al di sopra del 65%, aumentano cumuli di rifiuti lungo le strade, non sempre viene rispettato il calendario dei giorni per il deposito, particolarmente in periferia. Negli ultimi giorni il mancato ritiro delle buste da parte del Consorzio di bacino Sa 1, in stato di agitazione, ha reso la situazione precaria in alcune zone già critiche. È allo studio degli assessorati dell'Ambiente e della Sicurezza un piano per monitorare non solo le zone ad alto rischio, per un controllo più adeguato del territorio. «Intensificheremo - spiega l'assessore alla Sicurezza Enzo Passa - con le pattuglie dei vigili e le squadre ambientali il controllo del territorio. Ma è necessario che anche il cittadino diventi anche protagonista nella difesa e nel rispetto del suo territorio e denunci quanti attentano alla salute e all'ambiente». Intanto l'assessore all'Ambiente Alfonso Carleo ha avviato una serie di incontri con i responsabili delle associazioni di volontariato impegnate nella distribuzione dei kit per la raccolta differenziata per sollecitarli ad una azione sinergica con gli assessorati all'Ambiente e alla Sicurezza per il controllo del territorio. «È necessario che tutti si sentano parte viva in questa operazione», avverte Carleo. E, in tale direzione, va l'iniziativa, autorizzata dal dirigente del V Settore Luca Caselli, dei dipendenti dell'Isola ecologica comunale e di alcuni rappresentanti dell'associazione «Genitori insieme» dell'allestimento, in occasione del mercatino dell'usato organizzato mensilmente dall'associazione Bidonville, di uno stand dove verrà proposta la vendita di arredi in buono stato di conservazione conferiti presso l'isola ecologica. «La partecipazione è volontaria ed è rivolta a migliorare la conoscenza dell'attività svolta presso il centro di raccolta; i modesti incassi possono contribuire alla gestione dell'isola, oltre ad evitare che lo smaltimento di rifiuti ingombranti in ottimo stato pesi sui cittadini», è scritto nell'autorizzazione concessa da Caselli.