Luminosa, un rinvio che sa di si
L’escalation di polemiche non trova sbocco, al momento, in decisioni ufficiali sulle quali confrontarsi in maniera concreta. La Conferenza dei Servizi al ministero per lo sviluppo Economico, infatti, convocata per discutere sulla questione della centrale a turbogas «Luminosa srl» di contrada Ponte Valentino di Benevento, è stata rinviata, dopo una lunga riunione, a data da destinarsi. A causare il rinvio l’assenza del rappresentante della Regione Campania in materia di energia. Ai lavori erano presenti invece: per il Comune di Benevento, l’assessore all’ambiente Enrico Castiello e la dottoressa Lorena Lombardi; e per la Provincia, gli assessori all’ambiente Gianluca Aceto, e all’energia Gianvito Bello, accompagnati dal geologo Giampaolo Signoriello, funzionario dell’ente, e dal consulente Gaetano Fiorentino. A seguito dell’epilogo del vertice in sede ministeriale, i rappresentanti degli enti locali del Sannio hanno rilasciato una dichiarazione congiunta. In essa prendono atto «con rammarico e disappunto che il Tavolo tecnico ministeriale non ha ancora esaminato le osservazioni ed i rilievi di natura urbanistica ed ambientale presentati a suo tempo dagli enti locali in relazione all’ipotizzato insediamento». Quindi sottolineano che «il Consorzio Area Sviluppo Industriale di Benevento (ASI) ha consegnato al Tavolo una relazione dalla quale si evince che la società Luminosa ha diritto di esproprio su soli 22.000 mq. circa di superficie, circa un ottavo, dunque, dell’intero lotto di terreno necessario alla realizzazione della centrale: tale limitata disponibilità riguarderebbe, pertanto, soltanto il manufatto da costruire, ma non anche tutto il resto delle opere e degli impianti necessari al funzionamento della centrale medesima secondo le stesse prescrizioni di natura ambientale imposte a suo tempo dalla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA)». Rilevata, inoltre che «c’è una precisa e forte volontà ministeriale nel chiudere positivamente l’istruttoria presso il Tavolo tecnico». Gli assessori competenti del Comune di Benevento e Provincia, «tenuto conto allo stato che manca una linea di indirizzo generale della Regione Campania sulla vicenda», auspicano adesso che la Giunta regionale recepisca e faccia proprio al più presto il voto unanime del Consiglio regionale sull’ordine del giorno che si esprime contro l’insediamento della centrale a turbogas programmata dalla società Luminosa. I due esponenti delle amministrazioni comunale e provinciale, infine, esprimono la propria amarezza sull’«atteggiamento di chiusura manifestato dal ministero dello Sviluppo economico nei loro confronti e dalla oggettiva fretta dello stesso di chiudere su questa vicenda, mentre i rappresentanti degli enti locali hanno non poco faticato a ribadire ancora una volta le loro osservazioni critiche». Per la società Luminosa, invece, «la Conferenza dei servizi è stata la riprova che tutta la documentazione è a posto e ci sono, quindi, tutti i preusupposti per ottenere l’autorizzazione definitivas. Luminosa attende adesso l’espressione finale della Regione e auspica che pervenga quanto prima». Una situazione che, al momento, potrebbe lasciare prevedere scenari favorevoli all’insediamento della centrale nonostante le dure prese di posizione degli enti locali e delle associazioni ambientaliste. Ovviamente si attende una decisione ufficiale da parte della giunta regionale, però incapace finora di assumere una decisione dopo il pronunciamento del Consiglio favorevole alle attese degli enti.