Solimene: "A montaguto lavorino ditte irpine"

Montaguto. Nuove preoccupazioni a Montaguto. L’assessore provinciale Giuseppe Solimine richiama l’attenzione sull’utilizzo nei lavori di imprese non irpine: «Sarebbe incomprensibile immaginare che per le operazioni di riduzione della frana non siano tenute in considerazione le numerose imprese locali, che partecipano in modo sensibile al mantenimento dei livelli occupazionali in provincia di Avellino. Abbiamo numerose imprese edili di eccellenza e non si capisce per quale ragione i lavori di ripristino debbano essere assegnati a società provenienti da altre zone della regione come il casertano e il napoletano». D’accordo il segretario generale della Cisl, Mario Melchionna, che rilancia: «Sulla questione sicurezza, chiediamo al Prefetto di Avellino di convocare una riunione con tutte le parti interessate». Mentre la frana rimane sotto controllo in prossimità della rete ferroviaria (versante di Savignano-Greci), non può dirsi la stessa cosa dall’altra parte, verso il bivio della strada provinciale che porta in paese. Il terreno argilloso, specie dopo le ultime piogge, ha cominciato a scendere velocemente a valle, tanto da invadere parte di un terreno coltivato all’interno del quale ci sono due abitazioni rurali che già da due anni sono sottoposte a provvedimento di sgombero. I due anziani proprietari, Mario Perazzo e la moglie, assistono impotenti all’avanzata della frana, sperando di poter salvare le proprie cose. I militari dell’undicesimo Genio guastatori di Foggia, coordinati dal colonnello Ezio Bottoni, ce la stanno mettendo tutta per scongiurare l'ulteriore invasione della frana. Lavorano al limite delle proprie possibilità. Anche perché dopo le due abitazioni c'è una discesa che agevolerebbe ulteriormente la caduta del materiale franoso a valle. Unica consolazione: nello stesso raggio non ci sono altre case. La necessità di contrastare da questa parte la frana si spiega anche per un altro motivo. La chiusura al traffico veicolare del bivio di Montaguto provocheebbe l'isolamento totale per il comune. Si lavora giorno e notte nei tre cantieri. Nella mattinata di oggi è previsto, intanto, un nuovo sopralluogo dell'ingegnere Angelo Pepe, stretto collaboratore di Bertolaso, per preparare l'incontro con il sottosegretario che sarà nuovamente a Montaguto in settimana.