«Dai compattatori non esce percolato ma solo acqua»
L'as Fortini: solo routine, noi siamo in regola
Per la seconda volta in due settimane i camion dell’Asia vengono multati, mentre gli autisti attendono in coda di sversare alla ex Sari di Terzigno.
Le infrazioni dell’azienda di igiene ambientale sono diventate una prassi?
«Vediamo cosa ci contestano» dice l’amministratore delegato Daniele Fortini.
Vale a dire?
«Dal nostro punto di vista sono controlli routinari. Qualche autista, mi hanno detto, è stato multato perché non portava la cintura di sicurezza. O magari perché nel formulario informativo, di accompagnamento alla consegna dei rifiuti, l’operatore non ha messo una crocetta su una casella in modo troppo chiaro».
I mezzi fermati, però, non avevano libretto di circolazione e assicurazione.
«Gli originali dei libretti e dei documenti sono custoditi in Asia. È una regola che ho trovato in azienda e che ho conservato. È una misura di prevenzione, i furti di nostre vetture, automezzi e macchine operatrici non sono impossibili. D’altronde tutti i mezzi sono targati Asia, per noi è sufficiente esibire una fotocopia autenticata».
Tra le accuse, anche quella che i vostri mezzi lasciano scie di percolato.
«Il percolato si produce dalla decomposizione dei rifiuti: se l’immondizia è caricata a mezzanotte e alle 4 o alle 5 finisce in discarica, è un po’ difficile che avvenga. Più spesso succede che, quando piove, il mezzo carichi rifiuti bagnati. Se l'automezzo non è a tenuta stagna perfetta, l’acqua tende a uscire».
E quando la tenuta non è perfetta?
«Ci sono le manutenzioni programmate, ogni tre o sei mesi. Chi vende o noleggia i mezzi è tenuto a farle, è una responsabilità contrattuale del fornitore. Se il mezzo è danneggiato viene fermato e inviato a riparazione».
L’età media dei vostri automezzi?
«Su 629 mezzi aziendali, circa 450 sono adibiti a raccolta e spazzamento. L’età media è di 6,3 anni. L’ammortamento è in nove anni, si può spingere fino a dodici».
Quante ditte effettuano la raccolta per l’Asia?
«Oggi solo una, l’Enerambiente, ex Slia. Usiamo le nostre forze, non si effettuano più noleggi a caldo».
Quanti mezzi dell’Asìa sversano ogni giorno a Terzigno?
«Trecento tonnellate, poco più di 30 camion, vanno a Terzigno - e a Tufino - mentre il resto, 800 tonnellate circa, va a Chiaiano, anche se dipende dalle disposizioni sui flussi. Giugliano è fermo per revamping, a San Tammaro si sta completando l’ultimo anello».