Colle Sannita

Impianto a biomassa il comitato vara i vertici

3 maggio 2008 - Luigi Moffa
Fonte: Il Mattino Benevento

Il comitato promotore «Colle libera, pulita ed onesta» ha organizzato per questa sera, con inizio programmato alle 17 presso la sala consiliare del Comune di Colle Sannita, un incontro pubblico per discutere sulla realizzazione dell'impianto a biomassa per la produzione di energia, previsto nella zona PIP. Al termine della riunione alla quale si prevede la partecipazione di numerosi cittadini, si procederà anche alla elezione degli organi del comitato: presidente, consiglio direttivo e tesoriere. «Non dobbiamo permettere - si legge nel volantino che il comitato ha diffuso alla vigilia, appunto, dell'assemblea pubblica - che l'arroganza e la spregiudicatezza di un uomo e la famelicità di alcuni imprenditori mettano a repentaglio quello che il nostro territorio ha di più prezioso: ”l'ambiente”. Dobbiamo lottare fermamente - prosegue ancora il comitato nel documento - per proteggere e difendere il nostro eco - sistema, per proteggere e difendere la nostra salute e quella dei nostri figli. Dobbiamo, viceversa, porre al centro del nostro interesse primario proprio ”l'ambiente” quale volano di crescita, sviluppo e sopravvivenza delle nostre zone. Cittadini questa battaglia ”uniti” la vogliamo vincere, la dobbiamo vincere, la vinceremo». È utile ricordare, a questo punto, che il Comune di Colle Sannita con una quota del cinque partecipa ad una società a responsabilità limitata per la realizzazione della centrale da 3600 Kwe (2 milioni e 800 mila euro è l'investimento totale) per la produzione combinata di energia elettrica e calore da oli vegetali e animali. Il motore di ultima generazione di questa centrale, che consuma 6,7 quintali di olio vegetale all'ora, costruito in Giappone ha le seguenti dimensioni: altezza 6 metri (di cui 1,5 metri interrato), larghezza 3.25 metri, lunghezza 9.45. L'energia termica prodotta da questo impianto viene concessa gratuitamente al Comune che potrebbe realizzare il teleriscaldamento per fornire calore alle varie istituzioni presenti sul territorio comunale o alle abitazioni più vicine alla centrale che sorgerà nella zona PIP (Piano di insediamenti produttivi). In effetti se si riesce ad utilizzare l'energia termica prodotta ci sarebbe il rilascio dei cosiddetti certificati bianchi (titoli di efficienza energetica). Con il cinque per cento delle azioni in questa società, il Comune di Colle Sannita si assicura ancheun dividendo annuo pari a 170.000 mentre il valore stimato dell'energia termica è di 600.000 euro. L'attenzione del comitato promotore è, soprattutto, rivolta all'inquinamento atmosferico, acustico ed olfattivo,, si vuol comprendere appunto, che cosa in realtà comporterà il funzionamento di un impianto di questo genere.

 

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