Aversa

Rifiuti: gara assegnata, restano i dubbi

Contatto quinquennale con la Senesi Spa
L'incognita della gestione
15 aprile 2010 - Enza Picone
Fonte: Il Mattino Caserta

AVERSA. Sarà siglato con l'incognita della provincializzazione dei rifiuti il contratto con la Senesi spa, la società marchigiana che si occuperà del servizio di igiene urbana nella città di Aversa. Stamattina (a meno di sorprese dell'ultima ora), l'attesa firma che segna l'uscita dell'ente comunale dal consorzio unico. Ieri, l'amministrazione Ciaramella ha ricevuto formale comunicazione dell'accettazione, da parte della Senesi, delle condizioni del contratto, che avrà la durata di cinque anni e un valore complessivo di 35 milioni di euro. Il bando di gara per la scelta del nuovo soggetto gestore dei servizi urbani è scaduto lo scorso mese di agosto. L'aggiudicazione è stata rallentata da una serie di ricorsi al Tar delle tre ditte partecipanti, prima escluse dalla commissione giudicatrice e poi riammesse in gara dall'autorità giudiziaria. La firma del contratto, a sua volta, è stata più volte rinviata a causa delle difficoltà interpretative del quadro normativo di riferimento, che prevede, dal gennaio 2011, il superamento del consorzio unico con la provincializzazione del ciclo integrato dei rifiuti, attraverso la Gisec, società a capitale interamente pubblico. Le incertezze «I dubbi erano tanti - ammette il sindaco Domenico Ciaramella. La Senesi continuerà a gestire il servizio di igiene urbana ad Aversa anche quando la società provinciale diventerà una realtà operativa? Oppure, ci dovrà essere una gara ex novo? Come amministrazione comunale, prima di sottoscrivere il contratto, ci siamo preoccupati di investire del problema tutti gli organi competenti. Ma, da nessuno, tra ministero, prefettura e Provincia, abbiamo ricevuto una risposta univoca». Quindi, la soluzione. «Il contratto è preciso - spiega il primo cittadino. Avrà una durata quinquennale, a meno che l'ente provinciale, al quale sarà demandata la responsabilità della gestione dei rifiuti, non decida la rescissione di tutti i contratti in corso di validità, per indire nuove gare d'appalto. Certo, l'orientamento prevalente è un altro, ovvero la società provinciale, che ha già diversi e impegnativi compiti da affrontare, continuerà a onorare tutti i contratti già sottoscritti dagli enti comunali». Gli investimenti La Senesi (che non ha subappaltatori, ma si avvale di due professionisti locali, gli ingegneri Pisciotta e Conte) investirà tre milioni di euro per la gestione della raccolta dei rifiuti ad Aversa. «Avremo un parco automezzi con dieci camion nuovi - anticipa il primo cittadino - e saranno realizzate due isole ecologiche, una nell'area Cappuccini, l'altra in via Perugia (alle spalle del poliambulatorio), dove, però, non sarà depositata la frazione umida dei rifiuti». Con la società marchigiana, entro 60 giorni partirà la raccolta differenziata spinta, con il sistema del porta a porta e l'allestimento di venti mini isole ecologiche. Fino ad oggi, la differenziata (ferma al 15%) è stata gestita, quasi esclusivamente, dai volontari dei centri di raccolta di Piazza Don Diana e del Palasport. Gli obiettivi Con la Senesi, entro fine anno, l'obiettivo da raggiungere è il 40 % di raccolta differenziata. Contemporaneamente alla firma del contratto, avverrà il passaggio di cantiere. Sono 106 i dipendenti (l'inquadramento dei lavoratori è quello fermo al 31 dicembre 2008, senza le promozioni avvenute negli ultimi mesi) che passeranno dal consorzio unico alla Senesi. Come già annunciato, il passaggio di cantiere avverrà con la presenza dell'autorità prefettizia (il consorzio unico, che già vive difficoltà organizzative e finanziarie, dovrà fare a meno del canone mensile, pari a 300mila euro, versato dal Comune di Aversa). Con la nuova gestione dei rifiuti, infine, non è previsto un aumento di tassazione per il contribuente. Come comunicato dall'assessore al ramo, Luciano Luciano, la Tarsu rimarrà invariata.

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