Chiaiano, liberi gli attivisti antidiscarica
NAPOLI - Tutti liberi i 5 attivisti antidiscarica di Chiaiano colpiti da misure cautelari per gli scontri del maggio 2008. Il tribunale del Riesame ha deciso per la liberazione degli esponenti dei comitati protagonisti delle lotte contro lo sversatoio di rifiuti nella zona nord di Napoli. In cinque (molti appartenenti al centro sociale Insurgencia) erano stati raggiunti da diversi provvedimenti restrittivi. Il comitato di Chiaiano e Marano esulta: «È stato smontato il teorema della questura. Una decisione, quella del Riesame, che rappresenta una piccola goccia di giustizia nel mare di prepotenza che ha sommerso la nostra terra» si legge in una nota.
«Ma a questa prepotenza noi non ci arrendiamo, rilanciando l'appello ai comitati e ai movimenti sociali per la costruzione della manifestazione del primo maggio a Chiaiano contro la repressione e l'esproprio di democrazia, per la giustizia sociale e ambientale». Al corteo pomeridiano del primo maggio seguirà un concerto nella piazza del presidio a Chiaiano con i 99Posse, 'E Zezi e Maurizio Capone.