Rifiuti, sicurezza e commercio le priorità dell'Unione
S. Maria Capua Vetere. Il ciclo integrato dei rifiuti, il centro commerciale naturale e un coordinamento tra le polizie municipali. Sono queste le priorità dell'Unione dei Comuni «Terra di Lavoro» stabilite ieri mattina nel corso della giunta. Tre grandi progetti di cui si occuperanno le tre realtà territoriali aderenti, con una suddivisione dei compiti indicata proprio durante la seduta dell'esecutivo. La prima iniziativa utile - la cui competenza è stata affidata al delegato del Comune di Bellona, Domenico Valeriani - riguarda l'istituzione di un servizio integrato di protezione civile. Finalizzato ad assicurare una maggiore sicurezza e controllo del territorio è anche la realizzazione di una centrale operativa in servizio 24 ore su 24 in sinergia con le forze dell'ordine. Un comando di polizia municipale unificato che consentirebbe di fare fronte alle richieste di sicurezza e tutela avanzate dalle popolazioni. Garantire una maggiore efficienza del servizio di smaltimento dei rifiuti attraverso un collegamento diretto tra il dissociatore molecolare che sorgerà sul territorio di Capua e l'impianto Stir di Santa Maria Capua Vetere sarà invece compito affidato all'assessore capuano Umberto Botta. Nelle mani del sindaco Giudicianni, invece, il progetto relativo al centro commerciale naturale.